Dopo essere entrata nel mondo degli smartphone nell’ormai lontano 2011, la tecnologia UFS si prepara a un nuovo sensazionale balzo in avanti. Secondo quanto afferma il gruppo taiwanese Phison, specializzato nella produzione di controller per memorie di tipo NAND, la tecnologia UFS 3.0 potrebbe permettere un throughput doppio rispetto alla tecnologia attuale.

Si passerebbe quindi dai 1333 MB/s dello standard UFS 2.1 HS G3 x2-L ai 2666 MB/s del nuovo UFS 3.0 HS G4 x2-L. Secondo le caratteristiche anticipate dal gruppo taiwanese, l’incremento di velocità avrebbe una ripercussione sia sulle dimensioni del controller, comunque nettamente inferiori alla versione UFS 2.0, sia su costi e consumi, che sarebbero superiori alla versione UFS 2.1.

Per il momento si tratta comunque di dati preliminari che devono ancora essere confermati nella realtà, visto che servirà un nuovo processo produttivo i cui costi dovranno essere presi in considerazione. La tecnologia è però in fase di sviluppo e servirà ancora qualche tempo prima di vederle sul mercato. Analizzando le tempistiche relative ai precedenti aggiornamenti è ipotizzabile che bisognerà attendere con ogni probabilità il 2019 per vedere i primi smartphone con memorie UFS 3.0, anche se la definizione dello standard potrebbe arrivare già entro il prossimo anno.