Stando alle ultime notizie provenienti dagli Stati Uniti, il colosso della musica in streaming Spotify potrebbe essere vicino a una svolta epocale: pare, infatti, che abbia deciso di quotarsi in borsa.

Il team di Spotify avrebbe già presentato la richiesta documentazione per procedere alla quotazione e per la vendita delle azioni sarebbe stata scelta la procedura del listing diretto.

Spotify è il più grande servizio di streaming musicale, valutato lo scorso anno oltre 19 miliardi di dollari e con questa nuova mossa ha conquistato l’attenzione sia di Wall Street che della Silicon Valley.

Al momento non c’è una data precisa in cui l’azienda diventerà pubblica, anche se le fonti indicano che ciò avverrà nel primo trimestre del 2018 o, al massimo, nel secondo.

Una cosa è però certa: gli utenti non devono preoccuparsi di un peggioramento di questo servizio musicale che, invece, potrebbe sfruttare tale novità per divenire ancora più forte.

Nel frattempo, ha annunciato che al momento attuale conta 70 milioni di abbonati e questo è un numero sensazionale considerato che a luglio ne contava 60 milioni, per cui c’è stata una forte crescita.