Da un team di scienziati arriva una nuova soluzione che consente di dare a foto scattate da uno smartphone la qualità che solo macchine DSLR sono capaci di garantire.

Si tratta di una soluzione basata su reti neurali che sfrutta un sistema di apprendimento utilizzando foto della stessa scena scattate con un telefono e una fotocamera DSLR. Tale sistema studia le differenze tra i due tipi di scatti e capisce come applicare la migliore qualità a quelli realizzati con lo smartphone.

Questo sistema permette così di applicare effetti da fotocamera DSLR a qualsiasi foto e c’è un apposito sito sul quale è possibile testarne le potenzialità (lo trovate seguendo questo link).

I risultati non sono sempre perfetti (in alcuni casi mancano la luminosità o i dettagli oppure vengono applicate strane luci verdastre) ma spesso i miglioramenti sono evidenti.

Il team di scienziati spera di migliorare ancora il sistema e mettere la rete neurale a lavorare alla correzione delle condizioni di ripresa stesse (se è una giornata piovosa, per esempio, l’AI potrebbe far apparire la foto come se fosse stata scattata in condizioni soleggiate).

In sostanza, un sistema di fotoritocco basato sull’intelligenza artificiale.