Sembra che i display curvi siano uno dei trend principali nel mercato della telefonia mobile come testimonia il crescente numero di dispositivi che adottano questa filosofia produttiva. Per ora si tratta di una tecnologia costosa e destinata dunque a rimanere confinata nella fascia alta del mercato, ma le cose sembrano destinate a cambiare.

Japan Display ha infatti presentato uno schermo LCD flessibile da 5,5 pollici che utilizza una tecnologia datata ma sicuramente meno costosa di quella OLED. È stato possibile ottenere schermi LCD flessibili sostituendo il vetro utilizzato nei display LCD tradizionali con due strati di plastica che garantiscono un livello di flessibilità inferiore agli OLED ma sufficiente per permettere la realizzazione di schermi dual edge come quelli lanciati da Samsung.

I nuovi schermi avranno per il momento una risoluzione massima di 1920 x 1080 e dovrebbero garantire un consumo inferiore rispetto alla generazione attuale. Anche se Japan Display ha già stretto accordi con diversi produttori di smartphone, come riporta il Wall Street Journal, sarà necessario attendere almeno il prossimo anno prima di vedere delle applicazioni reali.

Japan Display inizierĂ  infatti la produzione di massa solamente nel corso del 2018 e potrebbe favorire l’adozione degli schermi LCD flessibili anche tra gli smartphone di fascia media ma soprattutto tra gli entry level. Vi piace la piega che sembra prendere il mercato o continuate a preferire gli smartphone con il tradizionale schermo piatto? Fatevi sentire nel box dei commenti.