A poche ore dall’evento allo Steve Jobs Theatre in cui saranno ufficializzati i nuovi iPhone, irrompe un post sul blog di Qualcomm con cui sembra voler dire “occhio al marketing di Apple, siamo arrivati prima noi”. Il produttore enumera e sottolinea i primati raggiunti con i partner sponda Android nell’introduzione di alcune tecnologie, alcune delle quali attese sull’iPhone del decennale.

Un post autocelebrativo ma non privo di imprecisioni. L’immagine che entra nel merito e lo accompagna sembra essere stata compilata sulla base di una sommaria “googlata”, quasi frettolosa. Un esempio? Beh, sul Bluetooth 5.0 è imprecisa la menzione di LG V30 presentato nella cornice di IFA 2017 quando invece Samsung Galaxy S8 lo portò al debutto alla fine di marzo.

Appare chiaro l’intento di Qualcomm, quasi a voler sminuire quanto annuncerà Apple nel corso del suo evento nonostante l’azienda di Cupertino non venga mai nominata. Ma il timing è perfetto, e la causa che vede i due contrapposti sulla paternità di alcuni brevetti è solo l’ennesima spia di un’uscita a dir poco sospetta.

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