Redrock Biometrics ha messo a punto una nuova tecnologia che permette di sbloccare in tutta sicurezza uno smartphone, ma anche un qualsiasi dispositivo dotato di una fotocamera, utilizzando semplicemente il palmo della propria mani. PalmID, questo il nome della tecnologia, non richiede quindi nessun componente hardware dedicato, ma si basa su quelli esistenti.

In questo modo non serve un lettore di impronte, uno scanner dell’iride o un sistema di riconoscimento tridimensionale del volto, ma solo una fotocamera. Secondo Lenny Kontsevich, presidente della compagnia, possiamo pensare al palmo della nostra mano come a una gigantesca impronta digitale, con una struttura complessa che può essere catturata senza dover toccare alcun sensore.

PalmID necessita dio una comune fotocamera RGB o a infrarossi, con una risoluzione di appena 0,3 megapixel, per effettuare il riconoscimento in appena un decimo di secondo. La firma digitale ottenuta dall’immagine sarebbe impossibile da falsificare secondo Redrock Biometrics.

Mani sporche, cicatrici o una scarsa illuminazione non dovrebbero compromettere l’affidabilità di PalmID, che funziona a una distanza superiore ai 15 centimetri, sia online che offline. Oltre che per sbloccare uno smartphone o un computer, la tecnologia potrà essere utilizzata per autorizzare transazioni bancarie, pagamenti elettronici e molte altre attività che richiedono un elevato livello di sicurezza.