Un numero sempre crescente di utenti in tutto il mondo utilizzano strumenti per mascherare la propria identità online per respingere i tracker e proteggere la loro privacy.

In quest’ottica Opera sta integrando il servizio VPN nel suo browser Android che consente agli utenti di stabilire una connessione privata tra il proprio dispositivo mobile e un server VPN remoto utilizzando la crittografia a 256 bit, con la possibilità di scegliere un server da una gamma di posizioni senza la necessità di aprire un account per utilizzare il servizio.

Offrendo un servizio VPN integrato gratuito, una funzione non disponibile in altri browser mobili popolari, Opera potrebbe riconquistare alcuni utenti che hanno preferito Google, Samsung e il browser UC cinese.

Tuttavia, un servizio VPN gratuito può insospettire alcuni utenti, dato che negli ultimi anni si sono verificati casi di servizi VPN che vendevano informazioni sui loro clienti, inoltre, uno studio recente ha rilevato che la stragrande maggioranza dei servizi VPN gratuiti sono di proprietà di società cinesi o hanno altre connessioni sospette con la nazione.

Jan Standal, VP del product marketing di Opera, ha dichiarato a VentureBeat che il servizio VPN nell’app Android non registra l’attività dell’utente né tenta di monetizzare alcun aspetto della funzionalità, in quanto Opera monetizza da altri meccanismi non correlati e non dipende dalla monetizzazione del servizio VPN del browser. Darete una possibilità a questo browser?