Anche se nella maggior parte dei casi in cui le utilizziamo le emoji ci aiutano ad esprimere velocemente degli stati d’animo o delle emozioni, capita che alcune volte creino una maggiore confusione. Il più delle volte il problema è dovuto alla differente grafica utilizzata per una particolare emoji, come ad esempio quella chiamata “grin face”.

Anche se fondamentalmente dovrebbe esprimere un sentimento positivo, molti utenti la utilizzano con una accezione negativa. Una ricerca eseguita su un campione di utenti ha evidenziato come il 70 per cento desse una significato negativo all’uso della emoji in questione, legato in qualche modo alla piattaforma utilizzata sul proprio smartphone.

grinface-1Non tutte le emoji vengono rappresentate alla stessa maniera ma questo grafico ci mostra come un design azzeccato possa cambiare il significato di una emoji. Nel caso della “grin face”, ad esempio, la scelta di Samsung è caduta su una faccia sorridente con un lieve accenno di rossore ma anche le soluzioni di Microsoft, LG e Google permettono di capire che si tratta di una immagine fondamentalmente positiva.

La soluzione perfetta sarebbe l’unificazione della grafica, lasciando una minima possibilità di personalizzazione ai produttori. Un’altra soluzione potrebbe permettere di visualizzare quale sarà il risultato visto dal destinatario, sicuramente diverso da quello voluto.

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