Quello delle batterie è uno degli aspetti del settore degli smartphone che mette maggiormente in difficoltà i vari produttori, che si trovano di fronte a processori sempre più potenti e scocche meno spaziose, con il costante rischio di non garantire un’autonomia adeguata ai propri device.

Lo staff della Webzine GSMArena.com ha elaborato e negli anni perfezionato una serie di test per valutare la bontà delle batterie dei vari smartphone e la loro autonomia e, stando ad un confronto con i risultati registrati a partire dal 2010, ha notato che i nuovi device hanno una durata migliore.

Se 8 anni fa l’autonomia media si assestava intorno alle 40 ore, nel 2017 tale dato è raddoppiato e sono diversi i telefoni che possono fare anche molto meglio (come il Lenovo P2).

L’efficienza invece non è aumentata mentre in media uno smartphone consuma 1 mAh per ogni minuto e mezzo di attività.Il segmento dei device di fascia media (intorno ai 300 euro) è quello che offre le migliori prestazioni in fatto di autonomia, grazie a processori meno potenti. Ma probabilmente questo non lo scopriamo oggi.