Facebook potrebbe presto abbandonare la Cina, in seguito a nuove e restrittive misure adottare dalla censura locale che sta rendendo sempre più difficile la sopravvivenza di realtà straniere. Le autorità cinesi stanno inasprendo le leggi, che impongono alle compagnie straniere di mantenere i dati in Cina, come ha recentemente fatto Apple, che ha costruito un data center locale.

La più recente vittima di queste restrizioni sembra essere WhatsApp che, secondo quanto segnalano parecchi utenti, impedisce di inoltrare immagini e video e, in alcuni casi, anche di inviare messaggi di testo. Non è al momento chiaro il motivo del blocco parziale ma sembra che molto presto la più famosa app di messaggistica istantanea potrebbe venire completamente bandita dalla Cina.

Dopo il blocco di Facebook e Instagram, avvenuto negli scorsi anni, sembra che anche l’ultima app di Zuckerberg stia per essere tagliata fuori dai confini cinesi grazie al Great Firewall. Se da una parte si tratta di una minore libertà per gli utenti cinesi, dall’altra la massicci diffusione di WeChat non farà pesare più di tanto l’assenza di WhatsApp dagli smartphone di quel Paese.