Instagram ha deciso di interrompere il supporto alle API che permettono ad applicazioni di terze parti di utilizzare il vostro feed. Questo provvedimento fa parte di una più ampia operazione di manutenzione, pulizia e miglioramento dell’intera piattaforma.

Con l’aggiornamento della sua Platform Policy, Instagram consentirà soltanto alle app che aiutano l’utente a condividere le proprie foto di accedere ai vostri scatti. Ad esempio, saranno ancora supportati i programmi il cui scopo è quello di stampare una fotografia o di usarla come immagine profilo.

Nonostante questo, Instagram continuerà a dialogare con gli advertisers, e permetterà ancora che i suoi contenuti siano pubblicati sul web tramite embeds. L’azienda comincerà inoltre a breve un processo di revisione totale per tutte le applicazioni che richiedono l’accesso completo alle API: gli sviluppatori avranno tempo fino al 1 giugno 2016 per ricevere l’approvazione.

A partire da oggi, infatti, le nuove applicazioni non saranno in grado di influenzare il feed di Instagram, mentre quelle già esistenti avranno a disposizione un lasso di tempo che terminerà la prossima estate per mettersi in regola. Questi cambiamenti sono decisamente positivi in ottica sicurezza, sia perchè permettono agli utenti di avere più controllo sui propri contenuti, sia perchè consentiranno a Instagram di focalizzare i propri sforzi sullo sviluppo interno della piattaforma. C’è anche un lato negativo però: la fine dell’utilizzo del social network da parte di chi non utilizza Android o iOS.

Via