Ormai quasi tutti gli smartphone Android hanno una funzionalità di tethering integrata che consente di condividere la connessione Internet del telefono con un laptop, un tablet o altri dispositivi  mentre la funzionalità inversa non è così semplice.

In questi casi si parla di tethering inverso e una delle soluzioni disponibili è quella che si chiama Gnirehtet, sistema che può rivelarsi molto comodo nei casi in cui il computer abbia una connessione Internet (per esempio perchè collegato a un router o modem tramite un cavo Ethernet) e lo smartphone invece no.

Ricordiamo che sia Windows 10 che MacOS hanno proprie soluzioni per consentire il tethering inverso (seppur con proprie feature e limitazioni), così come i dispositivi basati su Linux.

Gnirehtet

Ma l’aspetto interessante di Gnirehtet è che è un metodo “universale” (utilizza l’adb multipiattaforma di Google, Android Debug Bridge) e funziona con Windows, Mac o Linux.

Come utilizzare Gnirehtet per avere il tethering inverso

Questi i passaggi da seguire per utilizzare tale soluzione:

  1. abilitare il debug adb sul proprio dispositivo Android
  2. scaricare gli strumenti adb sul computer
  3. scaricare e decomprimere l’ultima versione dell’app (la trovate qui)
  4. installare l’APK sullo smartphone
  5. collegare il telefono a un PC con un cavo USB ed aprire l’app

La prima volta che si lancia l’app, si visualizza una richiesta di connessione sul telefono e, dopo aver dato l’OK, si vedrà un’icona VPN nella barra di stato.

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla pagina dedicata su GitHub.