Da qualche giorno circolano in rete voci insistenti sulla possibilità che Fitbit, colosso del fitness tracking, stia per acquisire Pebble, produttore dell’omonimo smartwatch che ha fatto delle campagne Kickstarter il proprio cavallo di battaglia. Secondo quanto riporta Bloomberg la chiusura dell’operazione sarebbe imminente.

I numeri dell’accordo non sono ufficiali ma si parla di una cifra inferiore ai 40 milioni di dollari, che includerebbero il trasferimento degli ingegneri software di Pebble alle dipendenze di Fitbit, insieme al sistema operativo, alle applicazioni e ai servizi cloud.

Secondo Bloomberg una delle prime conseguenze dell’acquisizione sarebbe la cancellazione di Pebble Time 2Pebble Core, i due dispositivi lanciati con successo in primavera attraverso una campagna di crowdfunding su Kickstarter coronata da un enorme successo. I backers che hanno finanziato il progetto su Kickstarter dovrebbero comunque ricevere il rimborso della cifra versata a Pebble, una notizia che sarà sicuramente accolta positivamente da quanti temevano di aver buttato i loro soldi.

Gli attuali uffici di Pebble saranno chiusi e il reparto software dovrebbe essere trasferito a San Francisco, mentre i responsabili dello sviluppo hardware e dell’interfaccia dovrebbero essere licenziati. Fitbit dovrebbe rilasciare molto presto un comunicato ufficiale nel quale dovrebbe chiarire la situazione.

Sarà dunque interessante capire come verrà integrato il sistema operativo Pebble nei dispositivi Fitbit e se gli smartwatch finora prodotti saranno in qualche modo supportati o se saranno abbandonati a sé stessi.