Se pensate che in estate ci sia un aumento considerevole nel consumo di MB delle connessione dati, a quanto pare vi sbagliate. E non siete gli unici. Secondo l’analisi svolta da SoSTariffe il fabbisogno medio è addirittura del 22% inferiore al resto dell’anno.

La rivelazione deriva dall’analisi delle richieste pervenute per la comparazione delle varie tariffe mobili di questi mesi estivi: secondo questa stima in Italia sono richiesti in media 1.916 MB al mese, contro i 2.468 MB del resto dell’anno (-22%). Una percentuale vicina al 50% degli utenti di SoSTariffe sostiene di aver bisogno di 2 GB al mese per il traffico dati, il 18% ha richiesto 4 GB, l’11% 1 GB, il 10% 3 GB; il restante 11% si accontenta di quantità tra i 100 MB e i 750 MB.

Perché secondo voi durante le vacanze si dovrebbero consumare meno MB? Se da un lato, infatti, ci si può far “distrarre” da altre cose durante il periodo estivo (il mare, la montagna, il lago, le passeggiate), è anche vero che spesso durante la villeggiatura si ha a disposizione solamente la connessione dati per placare la nostra “sete di informazioni”.

Secondo un’indagine dello scorso anno, quando ci si trova in vacanza si arrivano a consumare al massimo 500 MB di traffico dati da smartphone: i 2 GB in questione sembrano dunque essere più che sufficienti, ma solamente se non guardate spesso video, che sono i principali responsabili del termine dei GB.

La tabella qui in sopra ci mostra infine il consumo dati medio diviso per regione italiana: sul podio troviamo Lazio (unica a infrangere quota 2000, arrivando a 2.003 MB), Lombardia (1.891 MB) e Puglia (1.866 MB). Agli ultimi posti troviamo Umbria (854 MB) e Valle d’Aosta, con appena 652 MB consumati.

E voi quanto consumate della vostra offerta dati durante l’estate? Di quanti GB avreste bisogno?