Nel corso di Project Ara Module Developers Conference 2015 è stato presentato ARTOS12, il primo Development Kit per lo smartphone modulare di Google. Si tratta di un kit destinato ad ospitare moduli 1×2 prodotto in collaborazione da eInfochips e Toshiba America Electronic Component (TAEC). Il prodotto è stato presentato da Shardul Kazi, vicepresidente di TAEC, che ha così introdotto il Development Kit:
“Con il Development Kit potrete avere un riproduttore musicale, un display HD, una fotocamera o un sistema per le videoconferenze. Potrete utilizzarlo come telecomando per la TV o come chiave per lauto, come proiettore e scheda di memoria. Il Development Kit può fornire tutte queste funzioni grazie alla tecnologia di Toshiba che sta al cuore di Project Ara e permetterà di portare questa soluzione in maniera rapida agli utenti.”
Il Kit comprende uno slot USB ed uno MicroSD, per permettere agli sviluppatori di memorizzare dati e connettersi ad interfacce esterne. I moduli esterni potranno utilizzare interfacce del tipo UART, I2C, I2S, SPI e GPIO. Nel Kit sono inoltre inclusi driver USB, interfacce ad alta velocità per la connessione al processore dedicato al controllo e la manualistica.
eInfochips gestirà la distribuzione, il supporto e la consegna di ARTOS12, oltre ai servizi di ingegnerizzazione quali sviluppo e porting di applicazioni, ottimizzazione delle performance ed integrazioni multimediali. In questo modo le società interessate alla nuova piattaforma potranno godere di un partner tecnicamente adeguato ed in grado di fornire tutto il supporto necessario.
Lo scopo dichiarato di Project Ara è quello di portare, attraverso un telefono modulare che può adattarsi alle esigenze di ogni singolo utente, la connessione Internet ai quasi 5 miliardi di utenti che ancora non possiedono uno smartphone. Non dubitiamo però che il progetto interesserà anche agli attuali possessori di smartphone, se tutte le promesse verranno mantenute.