Da quando il Coronavirus è stato dichiarato come emergenza sanitaria internazionale dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il mondo hi-tech ha subito realizzato che questo avrebbe avuto un impatto economico devastante sul settore. Come se non bastasse, la cancellazione del MWC 2020 ha portato alla perdita di svariati milioni di dollari da parte di tutte le aziende che avevano già pagato per la loro presenza alla fiera Catalana.
Il Coronavirus avrà un impatto importante sul numero di smartphone venduti
In queste ore un interessante report di TrendForce ci permette di avere un quadro più chiaro del declino delle vendite degli smartphone da qui ai prossimi mesi. Dall’immagine presente qui sotto si può notare come smartphone, smartwatch, notebook e smart speaker siano le categorie più colpite dove il solo mercato mobile sarà caratterizzato da un -16% durante il Q1 2020.
Infatti, come viene dichiarato all’interno del report, “si prevede che la produzione di smartphone nel Q1 2020 diminuirà del 12% su base annua, rendendolo il trimestre con la produzione più bassa negli ultimi cinque anni. Anche i componenti della catena di approvvigionamento, compresi i componenti passivi e i moduli delle telecamere, mostrano carenze che possono potenzialmente continuare a influire negativamente sulla produzione di smartphone nel Q2 2020″.
La proiezione annuale di vendita dovrebbe poi segnare un -1,3%, un dato così negativo che non si registrava dal 2016. La maggior parte delle aziende hi-tech si basa infatti su sistemi di produzione presenti in Cina, dove il Coronavirus ha obbligato diverse industrie – come ad esempio Foxconn – a chiudere gli impianti per motivi sanitari.
Questo potrebbe portare ad una flessione piuttosto importante delle entrate, di cui avremo sicuramente una visione più chiara nel corso delle prossime settimane.