Bliss OS è un sistema operativo basato su Android che può funzionare su smartphone, ma anche e soprattutto su computer fissi e portatili basati su Windows, MacOS anche ChromeOS. L’ultima versione è basata su Android 9 Pie ed è stata ufficializzata ad Aprile portando in dote anche l’accesso a Google Play Store, il mercato di applicazioni interne. Un più recente aggiornamento ha aggiunto anche il supporto per le API di Vulkan Graphics.

Una bella notizia per un servizio piuttosto utile per chi volesse provare l’esperienza di un boot del proprio computer con il sistema operativo più diffuso in ambito mobile. Bliss OS basato su Android Pie per X86 può così sfruttare Vulkan in un modo piuttosto semplice andando a selezionare l’opzione dal menu avanzato oppure aggiungendo manualmente il comando “VULKAN=1” accendendo le modalità sleep che vengono simulate mantenendo il processore ben attivo, seppur riducendo le attività al minimo sindacale.

Si tratta naturalmente di una funzione per utenti evoluti e potrebbe anche servire uno strumento di parti terze per mostrare la modalità nel menu accensione e spegnimento. Inoltre, potrebbe non funzionare al meglio su sistemi non-Vulkan e su build IA_Hardware-Composer con l’interfaccia di sistema che potrebbe riavviarsi talvolta.

Naturalmente, la versione è tutt’altro che stabile e ci sono diversi ambiti ancora da migliorare con la barra degli strumenti instabile e non così perfettamente funzionante. Con il tasto di on/off che molte volte può non essere utilizzabile.

Ricordiamo dunque che Bliss OS è una scelta solo per utenti esperti e si può installare su una penna USB a mo’ di Linux al momento dell’accensione del computer.