Dopo la vulnerabilità stagefright che ha afflitto i dispositivi Android, Google ha cominciato ad aggiornare mensilmente il suo sistema operativo, ma il compito di rilasciare gli aggiornamenti di sicurezza per il singolo dispositivo è stato lasciato al produttore dello stesso. Vero è che BlackBerry è riuscita a mantenere il passo delle patch di sicurezza rilasciate da Google.
In un post pubblicato sul suo blog ufficiale, BlackBerry ha tenuto a sottolineare la tempestività a rilasciare gli aggiornamenti di sicurezza per il Priv (non a caso, a marzo il Priv è stato aggiornato prima dei Nexus). Al contrario, gli altri produttori di dispositivi Android impiegano da 1 a 37 giorni per rilasciare le patch di sicurezza e ci sono anche produttori che non le rilasciano dallo scorso dicembre.
Come chiarisce la tabella riportata in alto, BlackBerry è l’unico produttore (in verde) che da dicembre ad oggi ha rilasciato gli aggiornamenti di sicurezza lo stesso giorno di Google. Gli OEM in giallo hanno rilasciato gli aggiornamenti entro una settimana, mentre gli OEM in rosso dopo una settimana o non ancora. Di certo, il post di BlackBerry va ad alimentare le polemiche sulle politiche aggiornamenti degli OEM. Quantomeno i possessori di BlackBerry Priv possono contare su un dispositivo aggiornato, anche se non (per ora) a Marshmallow.