Apple ne ha combinata un’altra delle sue. La società di Cupertino ha sempre dimostrato di odiare la concorrenza ma negli ultimi giorni, probabilmente a causa dell’imminente rilascio di Apple Watch, sembra aver iniziato una campagna per rimuovere persino il nome delle piattaforme rivali dal suo store.

Uno sviluppatore, autore dell’app SeaNavUS, si è visto recapitare un messaggio da Apple nel quale gli veniva spiegato chiaramente che il suo programma (sebbene presente da anni sullo store) non poteva essere accettato perché nella descrizione erano presenti “informazioni irrilevanti”, ovvero perché si faceva esplicito riferimento alla compatibilità con Pebble.

Una notizia del genere può interessare solo come curiosità ad un utente Android, o almeno questa è la prima impressione. Ragionando più a fondo ci si rende conto che una simile avversione da parte del colosso californiano per gli OS concorrenti rappresenta di fatto uno stop anticipato per qualsiasi futura compatibilità tra Android Wear e iOS.

Stando così le cose sembra infatti praticamente impossibile che Apple possa accettare di pubblicare su App Store un programma atto a consentire la comunicazione con gli smartwatch Wear. Voi cosa ne pensate?

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