Con l’incredibile aumento delle applicazioni disponibili sui nostri smartphone, le aziende impegnate nello sviluppo di sistemi operativi sono costantemente stimolati a creare sistemi in grado di proteggere la privacy degli utenti da quelle app che potrebbero avere accesso ad informazioni delicate tramite la fotocamera o il microfono.

Controllare l’accesso alla fotocamera

Gli utenti Android sono ormai abituati da anni ai messaggi di avviso circa la volontà di un’app di accedere alla fotocamera, al microfono, la posizione in background e altro, dove anche iOS 14 eleverà questo stesso sistema ad un nuovo livello tramite l’aggiunta di una indicazione visiva sulla status bar non appena un’app faccia accesso alla fotocamera e al microfono.

Per tutti gli altri smartphone muniti di una versione vecchia di Android, l’applicazione Access Dots permette agli utenti di avere una rapida indicazione se l’applicazione attualmente in uso stia accedendo a questi due moduli tramite la comparsa di un punto colorato sulla status bar.

Sviluppata dall’utente jagan2, già noto nel panorama Android con altre applicazioni, Access Dots prende spunto dalla soluzione realizzata da Apple dando modo all’utente di scegliere in quale porzione della status bar far apparire il punto colorato e la sua dimensione – è anche possibile scegliere fra diversi colori tramite le impostazioni dell’app.

access dots fotocamera microfono applicazione

L’applicazione, che non richiede l’accesso alla fotocamera o al microfono, sarà presto disponibile sul Play Store in forma completamente gratuita per tutti gli smartphone muniti di Android 7.0 Nougat o superiore. I più curiosi possono fare affidamento a questo link di XDA per scoprire tutto sull’app.