Google continua a spingere sull’integrazione tra smart home e intelligenza artificiale. Dopo aver introdotto Gemini su smartphone e smartwatch e averne anticipato l’arrivo sui propri altoparlanti smart, ora tocca al comparto sicurezza domestica. All’interno dell’ultima versione dell’app Google Home, infatti, sono state scoperte immagini e riferimenti ai nuovi dispositivi della linea Nest: una Nest Cam Indoor, una Nest Cam Outdoor e la terza generazione del Nest Doorbell.
Il leak suggerisce un netto salto in avanti, con video in 2K, funzioni AI avanzate e nuovi colori per adattarsi a ogni ambiente. Ecco cosa sappiamo.
Indice:
Segui Google Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo
Nell’app Google Home spuntano le nuove Nest Cam e Nest Doorbell
Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, il leak non è merito di un informatore, bensì gli indizi arrivano direttamente da Google stessa: infatti nell’APK dell’app Home sono state individuate immagini ufficiali dei tre prodotti inediti, insieme ai loro nomi in codice.
La Nest Cam Outdoor (codename “Linosa”), la Nest Cam Indoor (codename “Ustica”) e il Nest Doorbell (codename “Rhodes”) rappresentano la nuova generazione di dispositivi pensati per il controllo e la sorveglianza della casa.
Secondo i file interni, entrambi i modelli di telecamera passeranno finalmente alla risoluzione 2K, colmando un gap che negli ultimi anni li aveva visti un passo indietro rispetto ad alcuni concorrenti.


Le funzioni annunciate includono lo Zoom e Crop digitale fino a 6x, ma l’aspetto più rilevante sembra essere l’arrivo del supporto a Gemini, che potrebbe trasformare le videocamere da semplici strumenti di registrazione a veri assistenti intelligenti.
Stando ai leak, la Nest Cam Outdoor (wired, seconda generazione) sarà disponibile nei colori Snow e Hazel, mentre la Nest Cam Indoor (wired, terza generazione) offrirà anche l’opzione Berry.
Il Nest Doorbell (wired, terza generazione) arriverà invece in Snow, Hazel e Linen.
La scelta di ampliare la gamma cromatica è comunque rilevante e si inserisce nella strategia di Google di rendere i dispositivi non solo strumenti tecnologici, ma veri e propri elementi d’arredo; così come accade già con gli altri dispositivi Nest.
Cosa aspettarsi dall’integrazione di Gemini con i nuovi Nest
L’integrazione con Gemini potrebbe essere il vero punto di svolta. Stando ad alcune speculazioni, l’AI di Google, potrebbe consentire alle Nest Cam di riconoscere con maggiore precisione persone, animali e oggetti, filtrare automaticamente le notifiche, distinguendo tra movimenti rilevanti e attività di poco conto o anche offrire suggerimenti contestuali, ad esempio inviando un avviso se la telecamera rileva un pacco lasciato davanti alla porta.
Un altro aspetto interessante riguarda il modello di business. Le indiscrezioni parlano della possibile sostituzione dell’attuale piano Nest Aware con un nuovo pacchetto chiamato Google Home Premium, affiancato da una versione “Advanced”.
Al momento non ci sono dettagli sui prezzi, ma è plausibile che le nuove funzioni Gemini possano finire dietro un cosiddetto paywall, replicando la strategia già vista con altri servizi AI di Google.
Questa scelta apre a un dibattito: se da un lato gli utenti cercano dispositivi più intelligenti, dall’altro cresce la preoccupazione per costi aggiuntivi in un settore già popolato da abbonamenti multipli.


Tempistiche di lancio
Non è ancora stata fissata una data ufficiale, ma tutto lascia pensare che Google vorrà presentare i nuovi Nest Cam e Doorbell prima della stagione autunnale delle vendite, così da cavalcare il periodo del Black Friday e delle festività.
L’arrivo di un rinnovamento hardware era atteso in quanto molti utenti lamentavano da tempo la mancanza di aggiornamenti significativi rispetto ai modelli precedenti.
Tutto questo, naturalmente, dovrà essere accompagnato da una maggiore stabilità dell’app Google Home, che negli ultimi anni, mesi e anche settimane ha ricevuto numerose critiche per prestazioni non sempre all’altezza delle aspettative come vi abbiamo raccontato più volte su queste pagine.
Le immagini scoperte all’interno dell’app Home non lasciano dubbi: Google è pronta a rinnovare la sua gamma Nest con prodotti più potenti, intelligenti e versatili.
L’integrazione con Gemini potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase per la videosorveglianza domestica, dove la differenza non la fanno solo le specifiche tecniche ma anche la capacità dell’AI di interpretare e semplificare le informazioni; il che rappresenterebbe un naturale step successivo nel processo di maturazione di questi dispositivi.
Restano alcuni interrogativi legati al prezzo dei prodotti in sé, del presunto abbonamento e quali funzioni verranno rese esclusive di Google Home Premium; ne sapremo sicuramente di più nel corso delle prossime settimane.