Google ha appena annunciato alcune nuove aggiunte per la AI Mode, la nuova esperienza di ricerca potenziata dall’intelligenza artificiale, pensate per far comodo agli studenti in vista del rientro a scuola.
Molte delle funzionalità in questione sono già note perché mutuate da Gemini, nonostante Big G abbia detto di non temere sovrapposizioni con l’assistente, o perché già distribuite agli utenti ancor prima dell’annuncio. Scopriamo tutti i dettagli.
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La AI Mode si arricchisce di nuove funzionalità
Non è ancora disponibile in Italia, ma la AI Mode continua a crescere e progredire, sia in termini di diffusione (è da poco disponibile anche in India e nel Regno Unito, oltre che negli Stati Uniti) che in termini di potenzialità.
Le ultime aggiunte sono fresche fresche, appena annunciate da Google tramite un post dedicato sul blog The Keyword. Nello specifico, le funzioni di cui vi parleremo di seguito sono pensate principalmente per studenti, genitori, insegnanti ma possono tornare utili a tutti coloro che effettuano ricerche. La disponibilità è, in queste prime fasi, circoscritta all’esperienza desktop con la AI Mode.
Possibilità di allegare PDF e immagini
Nell’esperienza con la AI Mode da browser desktop sta per debuttare la stessa esperienza già disponibile su App Google per quanto concerne il supporto al caricamento di immagini e file PDF: gli utenti potranno così fare domande dettagliate anche su file che passeranno loro stessi all’assistente nelle ricerche. In futuro arriverà il supporto ai file da Google Drive.
Arriva la funzionalità Canvas
Per far sì che gli utenti possano rimanere organizzati e tenere traccia delle informazioni provenienti da fonti diverse, Google ha portato la funzionalità Canvas di Gemini anche nella AI Mode.
Essa consente di creare piani d’azione, organizzare le informazioni all’interno di un pannello laterale dinamico che si aggiorna andando avanti con la ricerca/lo sviluppo del progetto. L’output potrà poi essere perfezionato fin quando non soddisfa le esigenze dell’utente.
Presto arriverà il supporto alla funzionalità di caricamento che consentirà agli utenti di perfezionare il tutto con il contesto dei propri file. I progetti potranno essere ripresi e modificati in un secondo momento.
La condivisione del video su Search Live è (anche ufficialmente) in rollout
Ve lo avevamo anticipato solo poche ore fa ma ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale: la condivisione del flusso video della fotocamera è in rollout all’interno della funzionalità Search Live della AI Mode, consentendo agli utenti di fare domande all’assistente di ricerca su ciò che inquadrano con la fotocamera dello smartphone.
Questa potenzialità, profondamente integrata con Google Lens, è attualmente disponibile solo negli Stati Uniti che sono iscritti all’esperimento tramite Search Labs.
L’ultima novità di giornata coinvolge la versione di Lens integrata nel browser Chrome e la AI Mode. Grazie alla collaborazione tra queste funzioni, gli utenti possono chiedere e scoprire cosa sia il contenuto presente nella schermata del browser.
La funzionalità sarà accessibile tramite il nuovo pulsante Ask Google about this page (chiedi a Google su questa pagina), ancora una volta qualcosa di molto simile a ciò che fa Gemini quando invochiamo l’overlay da uno smartphone Android.
Effettuando un clic su questa opzione, il browser fornirà una panoramica generata dall’IA che evidenzia le informazioni chiave nel pannello laterale del browser. Nella parte alta dei risultati o attraverso il pulsante “Approfondisci” sarà possibile richiamare la AI Mode per approfondire ulteriormente aspetti legati al contenuto presente sulla schermata del browser.