Dopo gli aggiornamenti legati al nuovo centro delle impostazioni rapide e la curiosità circa l’esecuzione di app grafiche attraverso il terminale Linux integrato, torniamo ancora una volta ad occuparci di Android 16.
La prossima versione del sistema operativo Android potrebbe implementare alcune modifiche sensibili all’interno della sezione delle impostazioni dedicata alle lingue, riorganizzando alcune sotto-sezioni e aggiungendo una nuove opzioni che permetteranno agli utenti personalizzare le preferenze locali secondo le proprie esigenze.
Android 16: in arrivo più opzioni per le preferenze locali
Con Android 14, Google ha dotato il sistema operativo del robottino verde delle impostazioni per le preferenze locali, un hub che consente agli utenti di scegliere l’unità di misura predefinita per quanto concerne la temperatura e quale giorno considerare come primo della settimana.
Fino a quel momento, questi dettagli non potevano essere modificati dagli utenti che dovevano accontentarsi di ciò che veniva fornito in “accoppiata” con la regione (ovvero con la lingua di sistema).
L’immagine sottostante mostra l’aspetto attuale (anche con la beta 1) delle impostazioni legate alle preferenze locali (sono situate al percorso “Impostazioni > Sistema > Lingue”). Nelle ultime ore è emerso che, con Android 16, il team di sviluppo potrebbe migliorare sensibilmente queste impostazioni.
Come potete osservare dalla seguente immagine, la sezione “Lingue” delle impostazioni di sistema verrà profondamente riorganizzata con l’introduzione di un’intera sotto-sezione dedicata alle preferenze locali.
Da lì, sarà possibile scegliere la regione (che finalmente si svincola dalla lingua di sistema), l’unità di misura della temperatura (tra °C e °F) e il sistema di misura (tra predefinito, metrico, imperiale US e imperiale UK).
La cosa più interessante di queste modifiche, che non sappiamo quando verranno effettivamente implementate all’interno del sistema operativo (al momento non sono disponibili nemmeno per i beta tester), è che permetteranno di modificare un singolo parametro (finora legato alla lingua di sistema) senza andare a modificare la lingua di sistema.
Ad esempio, qualora un utente italiano utilizzasse il proprio Pixel in lingua inglese, l’unità di misura predefinita per la temperatura sarebbe il grado Fahrenheit (invece del grado Celsius) e l’unità di misura predefinita per la velocità del vento sarebbe il miglio orario (invece del chilometro orario).
Questa novità, sebbene ancora in via di sviluppo, sottolinea l’impegno di Google nel cercare di rendere Android un sistema operativo sempre più personalizzabile e accessibile: la speranza è che possiamo trovarle già nella versione stabile di Android 16, accompagnate da API ad hoc che potranno essere sfruttate dagli sviluppatori.