Negli ultimi mesi Google ha investito molto nel Play Store rendendolo qualcosa di diverso da un semplice store di app e giochi. Tra le novità che contraddistinguono Google Play ci sono le funzionalità per verificare l’affidabilità delle app, le promozioni personalizzate, l’abbonamento Play Pass, il rilascio di aggiornamenti più frequenti, le iniziative per gli sviluppatori e la possibilità di trovare anche libri, film e audiolibri per un’offerta di intrattenimento ancora più completa.
Con il Google Play’s Best 2024 da Mountain View hanno voluto premiare i migliori contenuti disponibili nel Play Store. Sono quattro le categorie per le quali è stato riconosciuto un premio: migliore app e migliore gioco in assoluto e migliore app e migliore gioco multi-dispositivo. Scopriamo quali sono stati i vincitori dell’ultima edizione del Google Play’s Best.
Indice:
I vincitori del Google Play’s Best 2024
Migliore app in assoluto: Partiful
Il titolo di migliore app per il Google Play’s Best 2024 spetta a Partiful. Si tratta di una piattaforma di pianificazione di eventi che si è contraddistinta per il design intuitivo e l’innovativo strumento “Party Genie” che consente di progettare gli inviti offrendo ai potenziali partecipanti un modo semplice per confermare la propria partecipazione.
Migliore gioco in assoluto: AFK Journey
A determinare il riconoscimento di miglior gioco in assoluto per il Google Play’s Best 2024 ad AFK Journey è stato l’ampio numero di personaggi disponibili e il sistema di combattimento tattico. AFK Journey, infatti, risulta un gioco di ruolo fantasy che unisce uno splendido stile artistico a una grande giocabilità.
Migliore app multi-dispositivo: Max
L’aspetto interessante e specifico di Max, riconosciuto come distintivo da Google, è la capacità di guardare film, programmi televisivi e contenuti originali da qualsiasi dispositivo (TV, tablet o anche la propria automobile) riprendendo la visualizzazione dal punto in cui si era interrotta.
Migliore gioco multi-dispositivo: Clash of Clans
Non una vera e propria novità (gli amanti dei videogiochi ben conoscono questo titolo), ma Clash of Clans ha ottenuto il premio di miglior gioco multi-dispositivo per il Google Play’s Best 2024 perché è ora disponibile anche su PC e Chromebook.
La selezione di Google sulle migliori app, giochi, libri e audiolibri
Contestualmente al riconoscimento dei vincitori del Google Play’s Best 2024, sono stati indicati diversi contenuti (app, giochi, libri e audiolibri) come i migliori per le rispettive categorie.
Le migliori app del 2024
- Migliore per il divertimento: Mila by Camilla Lorentzen
- Migliore per la crescita personale: UpStudy – Camera Math Solver
- Migliore essenziale per tutti i giorni: MacroFactor – Macro Tracker
- Miglior perla nascosta: Timeleft
- Migliore per smartwatch: Baby Daybook – Newborn Tracker
- Migliore per schermi di grandi dimensioni: Infinite Painter
- Migliore per Google TV: Peacock TV: Stream TV & Movies
- Migliore per le auto: PBS KIDS Video
I migliori giochi del 2024
- Miglior gioco multiplayer: Squad Busters
- Miglior gioco da tavpòp: Eggy Party
- Miglior gioco indie: Yes, Your Grace
- Miglior gioco con una storia: Solo Leveling: Arise
- Miglior gioco in corso: Honkai: Star Rail
- Migliore per le famiglie: Tab Time World
- Migliore su Play Pass: Kingdom Rush 5: Alliance
- Migliore per Google Play Games per PC: Cookie Run: Tower of Adventures
I migliori libri per il 2024
- Miglior fantasy: “Dragon Rider” – Taran Matharu
- Miglior thriller: “All the Colors of the Dark” – Chris Whitaker
- Miglior romanzo rosa: “House of Flame and Shadow” – Sarah J Maas
- Miglior narrativa: “All Fours” – Miranda July
- Miglior memoir: “Knife” – Salman Rushdie
- Miglior horror: “The Eyes are the Best Part” – Monika Kim
- Miglior graphic novel: “Homebody” – Theo Parish
- Miglior manga: “Breakfast with My Two-Tailed Cat” – Ai Shimizu
- Miglior libro di business: “Teams: Getting Things Done with Others” – David Allen and Edward Lamont
- Miglior libro di sviluppo personale: “Supercommunicators” – Charles Duhigg
- Miglior romanzo storico: “James” – Percival Everett