Brutte notizie per Samsung arrivano dai primi dati relativi alle vendite di Samsung Galaxy Z Fold6, il nuovo smartphone pieghevole di punta del colosso coreano.
Pare, infatti, che la risposta degli utenti non sia stata quella auspicata da Samsung, tanto che a livello globale nelle prime due settimane sarebbero state vendute soltanto 270.000 unità.
Le vendite di Samsung Galaxy Z Fold6 deludono le aspettative
A riportare tale dato è stato nelle scorse ore il popolare leaker Ice Universe su X, aggiungendo che Samsung Galaxy Z Fold6 nelle prime due settimane di disponibilità sul mercato ha fatto peggio del suo predecessore.
Ricordiamo quelle che sono le principali caratteristiche dello smartphone (la scheda tecnica completa la potete trovare qui):
- display interno Dynamic AMOLED 2X Infinity Flex da 7,6 pollici con risoluzione QXGA+ e refresh rate da 1 a 120 Hz
- display esterno Dynamic AMOLED 2X da 6,3 pollici con risoluzione HD+ e refresh rate da 1 a 120 Hz
- SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy
- 12 GB di RAM
- 256 GB, 512 GB o 1 TB di memoria interna
- tripla fotocamera esterna con sensore principale da 50 megapixel
- batteria da 4.400 mAh con ricarica cablata da 25 W e wireless da 15 W
In sede di presentazione del device, il team di Samsung ha puntato molto sulle novità introdotte, soprattutto quelle relative al pacchetto di funzionalità Galaxy AI, le quali a quanto pare, almeno fino a questo momento, non hanno convinto gli utenti ad acquistare il telefono.
Un po’ meglio è andato l’altro nuovo pieghevole del colosso coreano, Samsung Galaxy Z Flip6, che nelle prime due settimane di disponibilità sul mercato ha fatto registrare 420.000 unità vendute a livello globale.
Nel complesso i due nuovi smartphone pighevoli di Samsung sono riusciti a vendere nei primi 14 giorni circa 690.000 unità, risultato leggermente più basso rispetto a quello della precedente generazione.
Si tratta di un dato su cui il colosso coreano dovrà riflettere e che probabilmente è legato agli elevati prezzi a cui i due device vengono proposti, soprattutto se si tiene conto della sempre più agguerrita concorrenza.