Il Google Pixel Fold non è stato il primo telefono pieghevole pensato da Google. Infatti, Google aveva già un prototipo pronto un anno prima del rilascio del Pixel Fold, ma fu scartato perché non considerato all’altezza.
Da alcune nuove foto emerse, sono stati rivelati il design e le specifiche del Pixel pieghevole, mai uscito, che aveva come nome in codice “pipit”. Il design di questo pieghevole è nettamente simile al Pixel Fold rilasciato. La principale differenza tra i due sta nella barra della fotocamera, infatti “pipit” sfoggia una barra in vetro continua che ricorda molto il Pixel 6, mentre il Pixel Fold, ha una barra metallica più piccola e simile a quella del Pixel 7 Pro.
Il prototipo in questione è finito in vendita; un potenziale acquirente, notando qualcosa di strano, si è messo subito alla ricerca per capire di cosa si trattasse, ed ha scoperto la verità. Ecco alcune foto (purtroppo di bassa qualità) del “pipit”:
Il dispositivo in questione era dotato del Tensor di prima generazione con l’Exynos 5123, una fotocamera Sony IMX363 senza teleobiettivo. Il display esterno, invece, era leggermente più piccolo rispetto al Pixel Fold (66 x 128 mm contro 67 x 130 mm) , con una risoluzione di 1080 x 2100 pixel. Tuttavia, il display interno non era cambiato rispetto a quello presente attualmente sul Pixel Fold.
I motivi per cui il lancio del primo Fold “pipit” è stato annullato
Anche se non sappiamo esattamente perché il lancio di “pipit” sia stato annullato, il momento in cui sarebbe dovuto uscire ci dà qualche indizio. Se fosse stato lanciato, “pipit” avrebbe fatto il suo debutto insieme al Pixel 6a e a un tablet Pixel poi anch’esso annullato, durante il Google I/O 2022. Sarebbe stato uno dei primi dispositivi a supportare Android 12L, la versione di Android ottimizzata per schermi grandi.
Purtroppo, il lancio della serie Pixel 6 e di Android 12 è stato problematico, pieno di bug. Anche se Android 12L ha risolto alcuni di questi problemi, non era ancora stabile e molte funzionalità sono state rinviate. Probabilmente Google ha scelto di rimandare l’uscita del tablet e del pieghevole per migliorare il software e fare gli aggiustamenti necessari all’hardware.
Anche se il lancio fu annullato, il primo prototipo di Fold di Google non è stato un fallimento completo. Infatti, molti dipendenti Google hanno dichiarato di aver utilizzato tutti i prototipi come dispositivi quotidiani e il Pixel Fold di prima generazione è stato costruito sull’hardware e sul software sviluppati appositamente per “pipit”.
Ora non ci resta che aspettare il prossimo Pixel Fold 2, che potrebbe anche chiamarsi Pixel 9 Pro Fold (nome in codice “comet”).