Secondo una ricerca condotta in Italia, Spagna, Germania, Francia e Regno Unito, gli italiani sono i più propensi a pagare un extra sul proprio abbonamento mobile per avere una connessione 5G.

È quanto emerge da uno studio condotto da Oliver Wyman su un campione di oltre 7.000 intervistati nei sopracitati paesi del Vecchio Continente.

Gli italiani non guardano solo il prezzo delle offerte dati

Stando ai dati del sondaggio l’Italia è l’unico paese in cui oltre il 40% dei consumatori pagherebbe un prezzo maggiore per una connessione di ultima generazione, mentre solo il 34% in Francia e il 33% nel Regno Unito.

Anche la percentuale di coloro che per avere il 5G sarebbero disposti a spendere tra il 5% e il 20% in più risulta essere la più alta d’Europa (19%) con percentuali più alte soprattutto nelle fasce d’età tra i 18 e i 44 anni.

Questi numeri evidenziano che gli italiani sono disposti a spendere qualcosa in più per avere il 5G, nonostante il prezzo resti il primo fattore che spinge gli italiani a cambiare operatore, come dimostrato dalla crescente diffusione delle offerte a basso costo.

In dettaglio il 42% degli italiani intervistati ha dichiarato di voler passare a un operatore “low cost”, mentre solo il 17% farebbe il contrario.

In generale gli italiani non sembrano particolarmente fidelizzati al loro attuale fornitore di connessione mobile, poiché il 45% di quelli intervistati è intenzionato a cambiarlo, dato che sale al 57% nella fascia tra i 18 e i 35 anni, mentre il 15% sarebbe pronto a passare a un nuovo operatore già nei prossimi 12 mesi.

Per quanto riguarda la linea fissa, lo studio evidenzia che gli italiani sono più disposti a cambiare operatore rispetto alla media dell’Unione Europea (48% contro 42%).

Come per la controparte mobile, il prezzo e la velocità di connessione sono i fattori che maggiormente indirizzano la scelta degli utenti, tuttavia gli italiani sono tra coloro che riconoscono un valore maggiore alla fibra nelle abitazioni, tanto che il 65% ha pianificato di attivarla entro i prossimi 12 mesi.

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