Recentemente si è tenuta la conferenza Meta Connect 2023, in cui Mark Zuckerberg ha svelato la visione della sua azienda nel portare la realtà mista nella vita di tutti i giorni, utilizzando tecnologie all’avanguardia che creeranno la piattaforma informatica del futuro. Un aspetto fondamentale di questa visione è dato dalle chat alimentate dall’intelligenza artificiale, che rivoluzioneranno il modo di interagire degli utenti su tutte le piattaforme di Meta, da WhatsApp a Messenger.

La conferenza è stato il teatro di presentazione delle ambizioni per il futuro di Meta, che negli ultimi mesi ha sperimentato con l’intelligenza artificiale sulle sue piattaforme. Questi esperimenti hanno portato alla creazione di assistenti artificiali, che Zuckerberg chiama AI agents, agenti d’intelligenza artificiale. Durante l’evento è stato dato un primo sguardo ad una chat con uno di questi agenti su WhatsApp, che arriveranno in futuro sulla piattaforma e offriranno un’esperienza totalmente nuova.

Come funzioneranno le conversazioni con la IA su WhatsApp

Nel video qui sotto possiamo dare un primo sguardo all’interfaccia della conversazione con un agente IA. La schermata si presenta simile ad una classica conversazione di una delle app di Meta, con la differenza che si interagirà con l’intelligenza artificiale e non con un essere umano, che avrà la sua personalità e i suoi interessi in base al personaggio a cui è ispirato.

L’agente fungerà da assistente su WhatsApp, Messenger, Instagram e in futuro anche gli smart glass di RayBan e Quest 3, aiutando gli utenti nelle loro attività quotidiane rispondendo ai loro quesiti e dubbi. Sarà possibile interagire con questi agenti anche all’interno dei gruppi, menzionandoli come un qualunque partecipante alla conversazione. Lo scopo di questi agenti sarà quello di aiutare gli utenti a creare contenuti migliori e offrire consigli personalizzati.

In aggiunta a Meta AI, un’assistente di intelligenza artificiale generativa basato sui grandi modelli di linguaggio (LLM), Meta ha intenzione di lanciare 28 assistenti digitali, ognuno di essi basato su una personalità e un personaggio diverso come Snoop Dogg, Paris Hilton, Kendall Jenner o Tom Brady. Ognuno di questi personaggi avrà la propria pagina social personale, in cui sarà possibile scoprire la loro storia e immergersi ancora di più nella conversazione.

Al momento le chat alimentate dall’intelligenza artificiale su WhatsApp e le altre app del gruppo non sono ancora accessibili agli utenti, trattandosi di una funzionalità ancora in sviluppo, ma in futuro sarà possibile registrarsi ad una lista d’attesa per essere tra i primi a provarli. Inizialmente saranno esclusiva del mercato inglese e statunitense, allargandosi poi man mano nel resto del mondo.

Meta introduce gli sticker AI

In aggiunta agli assistenti digitali, Meta ha annunciato anche l’arrivo degli sticker creati con l’intelligenza artificiale, in arrivo il prossimo mese (al momento negli Stati Uniti) su WhatsApp, Instagram e Messenger. Grazie agli strumenti AI e alla tecnologia basata su Llama 2, sarà possibile generare sticker personalizzati per le proprie storie e conversazioni partendo da un testo.

Oltre agli sticker sarà possibile anche modificare le proprie foto o addirittura creare immagini assieme ai propri amici, sfruttando l’intelligenza artificiale. Tutto questo sarà possibile con due nuove funzioni in arrivo su Instagram, chiamate Restyle e Backdrop, che permetteranno di modificare le proprie immagini digitando in un apposito campo le modifiche che si intende effettuare.

Attraverso la funzione Restyle si potranno applicare effetti grafici alle proprie foto, come per esempio un effetto acquerello o creare un collage, mentre con la funzione Backdrop sarà possibile modificare lo sfondo delle proprie foto aggiungendo tutti i dettagli che si preferiscono.

La visione di Meta per il futuro

Gli agenti IA e le immagini basate sull’intelligenza artificiale sono solo il primo passo della visione del mondo concepita da Mark Zuckerberg, in cui uomo e computer possano interagire ai massimi livelli creando un metaverso connesso ed intelligente. Meta immagina un futuro in cui agli agenti IA svolgeranno un ruolo fondamentale nella vita di tutti: per raggiungere questo obiettivo l’azienda si sta affidando alla tecnologia open source, in modo da condividere il proprio lavoro con altri ricercatori che vogliano creare il proprio algoritmo.

A partire dal prossimo anno, inoltre, anche le aziende potranno creare i propri assistenti digitali, basati sui valori del proprio marchio e per aiutare i clienti, mentre i creator potranno estendere la propria presenza sui social creando la propria intelligenza artificiale, che sarà controllata direttamente da loro.

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