Il team di sviluppatori di Google è impegnato in un continuo lavoro di miglioramento dei vari servizi e prodotti offerti dal colosso di Mountain View e tra questi rientra ovviamente anche Google Pay.
Questo servizio di Google è pensato per rendere smart le procedure di pagamento (sia online che nei negozi fisici) e a tal fine è importante che gli utenti si trovino a dover inserire il minor quantitativo possibile di informazioni.
Ebbene, con un post sul blog ufficiale il team di Google ha reso noto di avere introdotto quattro novità per rendere le operazioni di pagamento più veloci.
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Come migliorare l’esperienza con Google Pay
Sono numerosi gli utenti che possiedono più carte e spesso potrebbe non essere immediato riconoscere quale si desidera usare e da questo mese negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia in caso di pagamento con Google Pay su Google Chrome si visualizzeranno le immagini e i nomi delle varie carte salvate nel menu a discesa di compilazione automatica.
Ed ancora, da oggi in 80 Paesi gli utenti potranno salvare il proprio IBAN nella compilazione automatica sul desktop come un’altra opzione di pagamento.
Al fine di consentire agli utenti di completare più rapidamente i campi di pagamento, da oggi è possibile sincronizzare i propri indirizzi salvati su diverse applicazioni Google: nel momento in cui si accede a Google Chrome e si salvano gli indirizzi nell’account Google, sarà possibile modificarli e usarli in altri prodotti del colosso di Mountain View. Inoltre, a breve sarà possibile usare tutti gli indirizzi salvati nelle app di Google nella compilazione automatica su Google Chrome.
Infine, giusto in tempo per la stagione degli acquisti, in 50 nuovi Paesi gli utenti potranno salvare le carte su Google Chrome e sfruttare le funzionalità relative alla compilazione automatica.
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