Dopo aver rinnovato l’icona dell’app Google Arts & Culture con uno stile più minimale, il colosso di Mountain View ha rilasciato una nuova versione dell’app per Android che si concentra sulla semplificazione e sull’inclusione di una nuova grafica al passo coi tempi e nuove funzionalità destinate a ravvivare l’esperienza dell’utente. Andiamo a vedere insieme le novità.

Google Arts & Culture si rifà il look con il Material You

Google Arts & Culture, la piattaforma che consente agli utenti di esplorare le opere d’arte esposte nei più importanti musei di tutto il mondo, si è rifatta il look, adottando finalmente il nuovo design Material You. Oltre alla grafica completamente rinnovata, l’ultimo aggiornamento introduce le cartoline poetiche basate sull’intelligenza artificiale. Si tratta di due novità rappresentano un ulteriore passo in avanti nella missione di Google di rendere l’arte e la cultura accessibili a tutti, ovunque essi si trovino.

Oltre a uniformare la grafica dell’app alle linee guida del Material You, il team di sviluppatori di Google ha profondamente semplificato l’interfaccia dell’app Google Arts & Culture. Attualmente, l’applicazione presenta solamente tre schede nella barra di navigazione, anch’essa in perfetto stile Material You, rispecchiando una chiara intenzione di minimizzazione dell’esperienza. Tra le tonalità dominanti, il turchese si distingue come colore principale per lo sfondo dell’app, mentre il bianco e il nero (gli stessi colori del nuovo logo) sono abilmente impiegati per conferire vita rispettivamente alla barra di navigazione e alle tre icone contenute al suo interno.

La prima scheda della nuova barra di navigazione è chiamata “Esplora” e offre all’utente la possibilità di immergersi in una vasta gamma di argomenti culturali, che spaziano dall’arte alla moda, dalla gastronomia alle scienze. Nella parte superiore di questa sezione ci sono una serie di pulsanti che rimandano a diverse sottocategorie.

Tra queste, spicca senza dubbio la sezione “In evidenza”, che funge da schermata home dell’app e ospita una raccolta di collezioni e vari argomenti suddivisi per categorie, insieme ad altre opzioni che consentono di sfruttare appieno le funzionalità dell’app. Accanto a questa rilevante sottocategoria, è possibile trovare anche gli stessi filtri di cui abbiamo parlato adesso, suddivise per argomento: si tratta di fatto di una riproposizione doppia degli stessi elementi che in certi casi può essere particolarmente utile per accedere in modo rapido a un certo argomento di particolare interesse.

La seconda scheda inclusa nella barra di navigazione, denominata “Gioca“, è un’area virtuale dove gli utenti sono invitati a sperimentare giochi e strumenti interattivi attraverso l’uso della fotocamera del dispositivo. Tra questi, spiccano la funzione Art Selfie che permette di scoprire i ritratti che assomigliano ai lineamenti di ciascun utente. Anche in questo caso, nella parte superiore sono presenti dei filtri, che vanno a suddividere le varie funzionalità pensate per il divertimento: tra queste troviamo una serie di possibilità che sfruttano il sensore, tanti giochi legati all’arte, alla musica e alla cultura in generale e un ultimo filtro chiamato “Labs” che permette di esplorare esperimenti creativi su cultura e tecnologia.

Infine, l’ultima sezione della barra di navigazione chiamata “Trova l’inspirazione” è pensata per offrire, per l’appunto, ispirazione quotidiana e funziona come un feed di brevi presentazioni di opere d’arte. L’utente può scorrere verso l’alto – in maniera del tutto simile all’interfaccia di TikTok – per visualizzare altre opere e, se lo desidera, può aggiungere le proprie preferite a una lista personale. Google promette un flusso di contenuti culturali in costante evoluzione, personalizzato in base ai gusti dell’utente.

Le Poem Postcards sono un tocco di poesia che non possiamo utilizzare (per ora)

Per celebrare questo rinnovamento, Google ha introdotto una caratteristica davvero unica: le Poem Postcards. Questa funzionalità consente agli utenti di scegliere un’opera d’arte e di abbinarla a un tipo di poesia tra Haiku, Sonetto, Villanelle, Limerick e molti altri. Una volta scelto il tipo di poesia e l’opera d’arte, l’app genererà una “cartolina poetica”, perfetta da inviare agli amici o ai familiari. Gli utenti possono personalizzare ulteriormente la loro cartolina con un messaggio dedicato.

Google Arts & Culture Material You

Per accedere a questa funzione, basta cercare un’opera d’arte nell’app e selezionare il pulsante “Poem Postcard” che apparirà in alto sullo schermo. È anche possibile avviare la funzione direttamente dalla scheda “Gioca”. È essenziale evidenziare che, come è possibile constatare dallo screenshot visualizzato in basso, questa funzione non è attualmente disponibile nel nostro Paese, ma soltanto in alcune nazioni selezionate.

Tuttavia, a scopo informativo, abbiamo incluso di seguito alcuni screenshot tratti dalla versione in lingua inglese dell’app. Questo vi permetterà di avere un’idea chiara del suo funzionamento e di come si presenterà una volta introdotta anche in Italia.

 

Google Arts & Culture Poem Postcard

La nuova interfaccia e la funzione Poem Postcards sono disponibili con l’aggiornamento 10.2.4 dell’applicazione, già disponibile sul Google Play Store. Potete scaricare Google Arts & Culture dal badge sottostante.

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