Il mercato globale degli smartphone non sta attraversando un periodo particolarmente roseo, lo abbiamo visto, ciò però non impedisce ad alcuni brand di beneficiare di ottime vendite grazie a particolari dinamiche di mercato; gli smartphone del colosso di Mountain View per esempio, i Google Pixel, stanno registrando ottimi dati di vendite negli ultimi tempi.

Stando all’ultimo rapporto di Counterpoint Research, nel primo trimestre 2023 le spedizioni dei Google Pixel sono aumentate del 67% a livello globale anno su anno, grazie soprattutto alle vendite di Pixel 6a, Pixel 7 e Pixel 7 Pro ma, la cosa più interessante, è il mercato da cui proviene la crescita maggiore.

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Il Giappone ama gli smartphone Google Pixel e traina le vendite del colosso

Stando a quanto riportato, anno su anno aumentano sempre più le percentuali delle spedizioni di Google Pixel provenienti dal Giappone rispetto a quelle di altri mercati, tanto che nel primo trimestre 2023 la percentuale delle spedizioni degli smartphone di Big G del mercato in questione sono salite dal 10% dell’anno precedente al 34%.

Questo porta a conti fatti il mercato giapponese ad essere il migliore mercato per i Pixel, superando anche gli Stati Uniti che sono scesi dal 51% al 31%; ciò non vuol dire che Google abbia subito un calo così drastico a livello di vendite sul mercato americano, semplicemente la crescita del marchio è molto più accentuata in Giappone. Anche il mercato europeo ha subito una flessione, registrando un calo dal 24% al 17%, mentre gli altri mercati messi insieme sono passati dal 14% al 18%.

Google Pixel mercato Giappone

L’ultimo smartphone di fascia media dell’azienda, Google Pixel 7a, sembra aver avuto un notevole impatto sulla crescita sopra menzionata, facendo registrare un aumento del 74% delle spedizioni rispetto al Pixel 6a durante le rispettive prime tre settimane. Il successo del dispositivo in questione è probabilmente dovuto in parte ai “gusti” degli utenti nipponici, che prediligono gli smartphone di dimensioni più contenute rispetto ai “padelloni”.

Anche le dinamiche di vendita giapponesi hanno certamente influito, Google ha iniziato a vendere Pixel 7a presso DOCOMO, il terzo operatore di telefonia mobile dello stato, dove del resto erano stati venduti anche Pixel 6a e altri modelli precedenti; lo smartphone di fascia media dello scorso anno inoltre è stato il telefono Android più venduto nel paese per sette mesi consecutivi.

Qualcuno avrà stappato qualche bottiglia in casa Google, visto che l’azienda sembra essersi guadagnata il secondo posto in Giappone (dietro ad Apple) detenendo circa il 9% del mercato, superando marchi locali come Sharp e Sony.

Alla luce di tutto ciò, appaiono molto più sensate alcune strategie in ambito marketing adottate dall’azienda, il Giappone per esempio è uno dei pochi mercati in cui viene commercializzato il primo smartphone pieghevole del colosso, Google Pixel Fold, così come il Giappone è stato l’unico posto dove poter gustare le Google Original Chips lo scorso anno, tanto per fare degli esempi.

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