Con Android 12L il team di sviluppatori di Google, con in testa l’obiettivo di rendere l’OS più user-friendly su schermi di grandi dimensioni, ha introdotto una barra delle applicazioni, grazie alla quale è possibile avere un accesso rapido a determinate app su qualsiasi schermata.

A partire da Android 13, grazie a tale barra si possono raggiungere anche tutte le proprie applicazioni tramite un apposito app drawer e, se usata insieme alla modalità con schermo diviso, può essere in grado di garantire un’esperienza in multitasking molto piacevole.

Offerta

Samsung Galaxy S25 Ultra 12/512GB

989.99€ invece di 1226.01€
-19%

Una comoda novità di Android 14

Con Android 14 il team di Google potrebbe prendere in considerazione la possibilità di offrire agli utenti un nuovo livello di controllo sulla loro esperienza con la barra delle applicazioni.

Chi ha già avuto modo di provare Google Pixel Tablet o Google Pixel Fold probabilmente avrà notato che su questi device la barra delle applicazioni non è la stessa già vista con Android 12L ma è nascosta di default, ancorata al centro dello schermo all’interno di una bolla mobile.

A seguire la barra delle applicazioni in Android 12L e quella mobile delle ultime versioni di Android 13:

Google ha introdotto la nuova barra delle applicazioni in Android 13 QPR2 Beta 1 e l’ha resa l’esperienza predefinita per i dispositivi dotati di un grande schermo con Android 13 QPR2 Beta 2.

Nella beta 3 di Android 14 è presente un flag chiamato ENABLE_TASKBAR_PINNING che, se abilitato, consente all’utente di passare dalla nuova barra delle applicazioni “transitoria” al vecchio comportamento “persistente”.

Per passare da una modalità all’altra è sufficiente tenere pressato a lungo su un punto vuoto sulla barra delle applicazioni e apparirà un pop-up con le varie opzioni. Ecco una breve dimostrazione:

Al momento questo flag non è abilitato per impostazione predefinita su Android 14 beta ma la situazione dovrebbe cambiare quando sarà rilasciata la versione stabile.

Potrebbe interessarti anche: le novità della beta 3 di Android 14