Google negli ultimi mesi ha ribadito di credere molto nelle potenzialità delle passkey, metodo di autenticazione per siti e applicazioni che utilizza soltanto un’impronta digitale, una scansione facciale e qualsiasi forma di verifica dell’utente basata sul dispositivo.

Il colosso di Mountain View lo scorso mese, in occasione del World Password day 2023, ha voluto mettere in risalto il livello di sicurezza garantito da tale soluzione e in queste ore ha confermato di voler dare sempre più risalto alle passkey con un’importante novità relativa agli utenti Google Workspace.

Ecco come Google Workspace aumenta la sicurezza

Con un post sul blog ufficiale il colosso di Mountain View ha annunciato che Google Workspace consente l’utilizzo delle passkey come alternativa più semplice e sicura alle password per accedere a Google Account e gli amministratori potranno consentire agli utenti di usare questo sistema per ignorare le password all’accesso per le app Workspace (sarà quindi possibile saltare l’inserimento della password e accedere con passkey utilizzando un’impronta digitale, il riconoscimento facciale o un altro meccanismo di sblocco su telefoni, laptop o desktop).

Google ha precisato che questa funzionalità è disponibile come open beta e, pertanto, gli amministratori Workspace potranno usarla senza doversi iscrivere a un programma.

Il colosso di Mountain View ricorda che le passkey sono state progettate pensando alla privacy degli utenti e quando si accede con questo sistema alle proprie app Workspace, come Gmail o Google Drive, la passkey può confermare che un utente ha accesso al proprio dispositivo e può sbloccarlo con un’impronta digitale, il riconoscimento facciale o un altro meccanismo di sblocco dello schermo.

Inoltre, aspetto da non sottovalutare, i dati biometrici dell’utente non vengono mai inviati ai server di Google o ad altri siti web e applicazioni.

Google passkey

Le passkey sono disponibili nei browser e nei sistemi operativi più diffusi (come Android, ChromeOS, iOS, macOS e Windows) e garantiscono una protezione più forte contro bot automatizzati, attacchi di phishing in blocco e attacchi mirati.

Questa novità, che deve essere abilitata da ciascun amministratore, è già in fase di rilascio ed entro 15 giorni dovrebbe essere disponibile per tutti gli utenti Google Workspace e Cloud Identity.