I possessori degli smartwatch TicWatch, prodotti dall’azienda Mobvoi, stanno vivendo un periodo di attesa e incertezza in merito all’arrivo dell’aggiornamento Wear OS 3 sui propri dispositivi. Questo importante aggiornamento, che promette di portare miglioramenti significativi in termini di funzionalità e prestazioni, è stato oggetto di recenti comunicazioni da parte del produttore, che ha condiviso notizie da considerarsi rassicuranti da un lato e deludenti dall’altro. In questo articolo ci addentriamo nella situazione attuale dell’aggiornamento, analizzando i fattori che hanno contribuito ai ritardi nel suo sviluppo e le tempistiche previste per il suo rilascio, al fine di fornire un quadro completo agli utenti interessati.

Le ragioni del ritardo dell’aggiornamento a Wear OS 3

In seguito a un lungo periodo di silenzio da parte di Mobvoi riguardo allo stato dell’aggiornamento Wear OS 3 per i suoi modelli di TicWatch, l’azienda ha finalmente rotto il silenzio con un tweet pubblicato recentemente. La buona notizia per gli utenti è che Mobvoi sta effettivamente lavorando sull’aggiornamento; tuttavia, la nota dolente è che sarà ancora necessario attendere un po’ prima di vederlo disponibile sui propri dispositivi.

Secondo quanto riportato da Mobvoi, il motivo del ritardo nell’aggiornamento Wear OS 3 per i suoi smartwatch idonei, come il TicWatch Pro 3 Ultra, è legato all’utilizzo del chipset Qualcomm Snapdragon Wear 4100 che, pur supportando il software, necessita di integrazione con il co-processore interno dell’azienda che si occupa della gestione di alcune funzioni specifiche.

Per conseguire tale integrazione è necessario apportare modifiche all’architettura e procedere con operazioni di debugging delle prestazioni durante l’aggiornamento a Wear OS 3, in modo tale da garantire la massima qualità del software e un’eccellente esperienza d’uso per gli utenti.

Il co-processore interno di Mobvoi riveste un ruolo cruciale nel risparmio energetico e nell’efficienza dei suoi smartwatch, grazie anche al supporto della tecnologia dual-display sviluppata dall’azienda. Questa tecnologia consente di alternare tra uno schermo ad alta risoluzione e uno a basso consumo energetico, ottimizzando così la durata della batteria e garantendo una migliore visibilità in diverse condizioni di luce. Pertanto, l’integrazione del co-processore con il chipset Snapdragon Wear 4100 è da considerarsi un passo fondamentale per assicurare le prestazioni ottimali dei dispositivi TicWatch con il nuovo aggiornamento Wear OS 3.

Le tempistiche previste per l’aggiornamento a Wear OS 3

Un rappresentante di Mobvoi ha dichiarato che l’aggiornamento a Wear OS 3 dovrebbe essere disponibile nel terzo trimestre di quest’anno, il che significa che potremmo vederlo arrivare tra luglio e settembre. I dispositivi interessati dall’aggiornamento includono anche i non più recentissimi TicWatch Pro 3, TicWatch Pro 3 Ultra GPS e il più accessibile TicWatch E3.

Nel frattempo, Mobvoi ha annunciato di voler condurre una beta chiusa per testare l’aggiornamento su un gruppo ristretto di utenti prima della distribuzione a livello generale. Al momento, però, non sono state fornite informazioni dettagliate riguardo ai criteri di selezione degli utenti che parteciperanno a questa fase di test.

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