Tra le novità introdotte dal team di Google con il Pixel Feature Drop di dicembre non vi era l’attesa funzionalità Spatial Audio, che il colosso di Mountain View ha deciso di conservare per l’aggiornamento di gennaio, rilasciato nelle scorse ore.

E così, insieme alle ultime patch di sicurezza, i possessori degli smartphone delle serie Google Pixel 7 e Pixel 6 (è escluso Google Pixel 6a) ricevono anche Spatial Audio, ossia un effetto audio surround di nuova generazione che potrà essere sfruttato con le cuffie supportate.

Finalmente Google Pixel 6 e Pixel 7 ottengono Spatial Audio

Resa popolare dagli Apple AirPods Pro, questa funzionalità ha come obiettivo quello di simulare un ambiente audio surround multi-speaker, garantendo così agli utenti un’esperienza molto più coinvolgente.

Il team di sviluppatori del colosso di Mountain View lavora a tale funzionalità oramai da diversi mesi, tanto che sono stati trovati riferimenti ad essa nella prima versione beta di settembre di Android 13 QPR1.

A quanto pare, a dicembre la fase di test non era ancora terminata e, pertanto, Google non è riuscita a implementare Spatial Audio nel Pixel Feature Drop, preferendo lavorarci su per qualche altra settimana.

Stando a quanto è emerso, Spatial Audio porta con sé una nuova API Spatializer su Android, che può essere sfruttata dalle cuffie per creare un’esperienza sonora più solida.

Pare che il supporto a tale funzionalità sarà disponibile per molti auricolari e cuffie ma la migliore esperienza sarà quasi certamente offerta dalle cuffie Google Pixel Buds Pro, che entro la fine di gennaio dovrebbero arricchirsi della funzione di rilevamento del movimento della testa, grazie alla quale Spatial Audio dovrebbe rivelarsi ancora più coinvolgente.

L’aggiornamento di sicurezza di gennaio è già in fase di rilascio ma potrebbero essere necessari diversi giorni prima che raggiunga effettivamente tutti gli utenti.

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