Un nuovo studio mette in evidenza come Google Chrome sia il browser con il maggior numero di vulnerabilità venute a galla nel 2022 e in assoluto, con un distacco molto netto rispetto ai principali concorrenti, vale a dire Mozilla Firefox, Microsoft Edge, Opera e Safari di Apple.

Insomma, se nelle ultime settimane avevamo parlato del browser di Google per raccontarvi delle ultime funzioni introdotte e di quelle in test per il futuro della piattaforma, in questa circostanza andiamo ad analizzare dei dati significativi con una finalità ben precisa: non allarmarvi, bensì invitarvi a tenere sempre gli occhi bene aperti e magari a prendere qualche precauzione aggiuntiva.

Google Chrome è il browser con più vulnerabilità dell’anno

Ogni giorno, tutti gli utenti di internet fanno ricorso ad un browser per navigare nei meandri del World Wide Web, con la conseguenza che i browser stessi rapprentano un bacino sconfinato di dati sensibili, che spaziano dalle password degli account online ai dettagli di carte di credito e tanto altro ancora. Per questo motivo, ancora più che la comodità e la ricchezza di funzioni, deve essere la sicurezza il fattore cruciale nella scelta del browser web da utilizzare per svolgere le proprie attività e veicolare i propri dati sensibili.

Questo tipo di scelta è tutt’altro che banale o scontata e il motivo è presto detto: tra tutti i prodotti software che utilizziamo ogni giorno, i browser web sono proprio quelli maggiormente affetti da vulnerabilità sotto il profilo della sicurezza.

A questo proposito, il team di Atlas VPN ha appena pubblicato un nuovo studio dedicato che è stato elaborato partendo dai dati forniti dal VulDB vulnerability database, con particolare riferimento al periodo dall’1 gennaio al 5 ottobre 2022. Da quest’analisi si è tratto un risultato decisamente significativo: Google Chrome è il browser web più famoso e utilizzato al mondo, ma è al contempo quello con il maggior numero di vulnerabilità, sia guardando al solo 2022, sia stilando una classifica assoluta.

Le vulnerabilità di Google Chrome scoperte quest’anno ammontano a 303, contro le 117 di Mozilla Firefox, le 103 di Microsoft Edge, le 26 di Safari (Apple) e le 0 di Opera. Il browser di Google è anche il solo tra quelli elencati con delle nuove vulnerabilità già scovate nel mese di ottobre 2022, tra cui CVE-2022-3318, CVE-2022-3314, CVE-2022-3311, CVE-2022-3309 e CVE-2022-3307. Tutte queste CVE sono comunque già state risolte da Big G con la versione 106.0.5249.61 di Chrome.

Andando a leggere la classifica generale, è ancora Google Chrome il primo della lista con 3.159 vulnerabilità, seguito da Mozilla Firefox (2.361), Safari (1.139), Microsoft Edge (806) e Opera (344).

Mettendo insieme i dati delle due classifiche, si può notare il numero insolitamente alto delle nuove vulnerabilità di Edge, che in dieci mesi ha già superato del 61% il totale del 2021. Safari di Apple, invece, ha avuto uno dei dati più bassi della sua intera storia e — visto che di recente è divenuto il secondo browser più usato al mondo con oltre un miliardo di utenti — questa è sicuramente un’ottima notizia. Impressiona, infine, il dato di Opera: non solo è il browser con il minor numero di vulnerabilità in assoluto, ma dopo i primi tre trimestri dell’anno è ancora fermo a zero nuove CVE.

google chrome browser vulnerabilità

Pochi consigli, ma sempre utili

Chiaramente, Google Chrome è il browser maggiormente al centro dell’attenzione proprio per via della sua maggiore popolarità, ma i numeri devono suonare come una sollecitazione alla cautela.

Di seguito trovate pochi semplici consigli da mettere in pratica che non eliminano del tutto i rischi, ma consentono almeno di contenerli:

  • aggiornare sempre il proprio browser alla versione più recente disponibile
  • fare attenzione al phishing
  • scegliere plug-in solo da provider affidabili
  • non condividere dati sensibili con terzi
  • tenersi informati su eventuali nuovi problemi di sicurezza.

Forse ti sei perso: Occhio all’ennesima truffa bancaria tramite finti SMS provenienti dalle banche