Mentre stiamo tutti aspettando l’evento del 6 ottobre, Google ha deciso di giocare d’anticipo e presentare alcune novità per la smart home, che riguardano la gamma di prodotti Nest e l’app Google Home. La casa di Mountain View ha infatti svelato Google Nest WiFi Pro con Wi-Fi 6E e un nuovo Nest Doorbell Wired, oltre a un rinnovamento generale dell’app Google Home: procediamo con ordine e andiamo a scoprire tutto.

Google Nest WiFi Pro e il nuovo Google Nest Doorbell Wired sono ufficiali: ecco caratteristiche e prezzi

Per scoprire ufficialmente Pixel 7 e Pixel 7 Pro dovremo attendere ancora un paio di giorni, ma nel frattempo possiamo iniziare a scoprire un nuovo componente della famiglia Nest: si tratta di Google Nest WiFi Pro, il nuovo router oggetto di indiscrezioni i giorni scorsi. Una delle principali novità consiste nel supporto al Wi-Fi 6E, che si aggiunge naturalmente al Wi-Fi 5 e 6 (2,4, 5 e 6 GHz) e consente a molto più traffico di passare attraverso il router: una caratteristica importante vista la sempre maggiore quantità di dispositivi smart collegati in casa. Il nuovo prodotto è in grado di raggiungere velocità combinate fino a 4,2 Gbps (il doppio del Wi-Fi 6), e tre bande separate aiutano a ridurre le interferenze e a fornire connessioni più rapide a un maggior numero di device.

Il router fornisce fino a 120 metri quadrati di rete Wi-Fi mesh, eventualmente con la possibilità di personalizzare la configurazione con router aggiuntivi. A disposizione anche il supporto a Matter, il nuovo standard universale per i dispositivi per la smart home pensato per aumentare reattività, affidabilità e sicurezza.

Google Nest WiFi Pro è già disponibile in preordine sul Google Store italiano al prezzo di 219,99 euro o di 329,99 euro (confezione da 2), con consegne previste per la fine del mese di ottobre. Per ora in Italia sembra essere acquistabile solo nella colorazione Snow (bianca), ma altrove è possibile trovare anche le versioni Fog, Linen e Lemongrass. Il router è realizzato con oltre il 60% di materiali riciclati rispetto al peso del prodotto.

Google ha annunciato quest’oggi anche la seconda generazione di Nest Doorbell Wired, un nuovo campanello smart cablato. Più compatto del modello a batteria di circa il 30%, è in grado di adattarsi a spazi più ristretti al di fuori dell’abitazione. Visto che non necessita di un risparmio energetico dovuto alla limitata autonomia fornita dalla batteria, questa versione cablata è in grado di registrare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, anche se dovrebbe risultare ancora necessario l’abbonamento Aware Plus.

Google Nest Doorbell Wired è già disponibile all’acquisto al prezzo di 179 dollari nelle colorazioni Snow, Ash, Linen e Ivy a partire dagli Stati Uniti sul Google Store e presso i principali rivenditori. Per ora non abbiamo indicazioni sul debutto sul mercato italiano: il negozio di Big G offre ancora il modello “vecchio” a 279 euro nel momento in cui stiamo scrivendo.

Google Home si rinnova e sta per arrivare su Wear OS e web

Insieme alle novità hardware, Big G presenta un redesign dell’app Google Home in arrivo nelle prossime settimane. L’aggiornamento è pensato per consentire una maggiore personalizzazione da parte dell’utente e per facilitare la gestione di un numero maggiore di device smart. Secondo Google la famiglia media statunitense ha ora un totale di 22 dispositivi connessi, inclusi quelli per la casa intelligente, e con questi numeri serve qualche cambiamento.

La nuova app, che sarà disponibile nelle prossime settimane in beta pubblica (probabilmente a partire dagli Stati Uniti), offrirà un design a schede con Preferiti (utili per quelli più utilizzati), Dispositivi, Automazioni, Attività e Impostazioni. Dal prossimo anno sarà anche possibile definire gli “Spazi”, con gruppi predefiniti di dispositivi connessi che non si trovano necessariamente nella stessa stanza.

Tutti i contenuti multimediali in riproduzione sui dispositivi connessi in casa saranno in primo piano e a disposizione al centro di una inedita barra mobile, posizionata nella parte inferiore: un tap permetterà di aprire un menu per gestire il volume o cambiare dispositivo per la riproduzione.

Le routines saranno accessibili all’interno della scheda Automazioni. La casa di Mountain View sostiene inoltre di essere al lavoro su un editor pensato per gli utenti più esperti, che saranno in grado di personalizzare l’automazione con possibilità virtualmente infinite. Quest’ultima novità dovrebbe arrivare non prima del prossimo anno, purtroppo.

nuova app Google Home

Le novità non sono finite qui: la nuova versione preparerà il campo per una nuova UI per le videocamere, che consentirà di scorrere verticalmente tra gli eventi registrati. Questi ultimi, se possibile, saranno automaticamente etichettati come persone, pacchi, veicoli, animali e così via. Tutto ciò sarà disponibile per le videocamere Nest e i campanelli Doorbell più recenti nel corso del prossimo anno.

In più Google sostiene di essere al lavoro per portare l’app Google Home sia su Wear OS 3 sia sul web: i wearable potranno così eseguire operazioni come accendere le luci, regolare i termostati, mostrare le notifiche delle videocamere e non solo. Questa inedita versione per indossabili arriverà nel corso di questa settimana, probabilmente nelle stesse ore del lancio di Pixel Watch (in arrivo giovedì 6 ottobre). La versione web sarà accessibile all’indirizzo home.google.com nelle prossime settimane, ma non abbiamo una data precisa.

Google Home per Wear OS e web

Big G ha infine confermato che nei prossimi giorni inizieranno ad arrivare gli aggiornamenti per altoparlanti, display intelligenti e router Nest per il controllo dei dispositivi Matter.

Leggi anche: Recensione Google Pixel 6a