L’attesa è finalmente giunta al termine: oggi, 11 maggio, ha preso ufficialmente il via l’edizione 2022 del Google I/O: la conferenza annuale del colosso di Mountain View è dedicata principalmente agli sviluppatori, tuttavia con il keynote iniziale si rivolge anche a tutti gli appassionati, ai quali permette di conoscere tutte le ultime novità e gli sviluppi in corso nel mondo Android e Google, con un posto di riguardo sempre riservato a Google Maps.

Per tutte le informazioni sul Google I/O 2022 e per tutti gli altri annunci arrivati, vi rimandiamo alla nostra pagina dedicata. In questa sede ci occuperemo nello specifico delle attenzioni che il team di Big G ha voluto dedicare a Google Maps.

Google Maps al Google I/O 2022: AI al potere

Nell’introdurre questo argomento, Big G ha fatto vanto di un numero impressionante: Google Maps conta oltre un miliardo di utenti in tutto il mondo, ai quali offre aiuto non solo per la navigazione, ma anche per esplorare e conoscere nuovi luoghi.

Negli ultimi anni, il potenziamento di questo servizio ha attinto a piene mani alle risorse dell’intelligenza artificiale: questa ha permesso a Maps di diventare più utile nel fornire informazioni aggiornate sul mondo reale, dallo stato di apertura/chiusura di un’attività a quello di affollamento dei mezzi di trasporto, passando per la moderazione delle recensioni e per la lotta contro le modifiche non veritiere.

Anche i miglioramenti di Maps annunciati al Google I/O 2022 sono resi possibili dal machine learning e promettono di aiutare gli utenti ad esplorare il mondo in maniera più immersiva, a trovare le strade più green in termini di consumo di carburante e a sfruttare la magia di Live View in applicazioni di terze parti.

Una mappa più immersiva ed intuitiva

Nato allo scopo di portare gli utenti a destinazione, Google Maps si è evoluto in uno strumento di esplorazione utile per scoprire nuove mete e in una fonte di informazioni preziose sulle attività commerciali circostanti.

Grazie ai progressi in computer vision e AI che hanno permesso di unire miliardi di Street View e immagini aeree per creare un modello digitale del mondo ricco e dettagliato, Google ha appena annunciato un nuovo modo di esplorare con Maps. La nuova visione immersiva permette di conoscere più da vicino un quartiere, una zona, un ristorante o anche una luogo rinomato. Questo, a detta di Google, dovrebbe aiutare gli utenti a prendere decisioni più informate prima ancora di intraprendere un viaggio in un posto nuovo o di partire alla scoperta di gemme locali nascoste.

L’esempio concreto portato da Big G è quello di Londra: supponiamo che abbiate in mente di visitarla. Una ricerca su Maps vi permettere di sorvolare Westminster e vedere il quartiere e l’architettura locale (come il Big Ben) da vicino. Il tutto con le informazioni utili di Maps sempre a disposizione, a partire dal time slider, che permette di controllare l’aspetto del luogo in vari momenti della giornata, in diverse condizioni meteo e di individuare i luoghi più affollati. Senza dimenticare la possibilità di scendere al livello della strada e trovare il ristorante perfetto prima ancora di prenotare, grazie alle informazioni su affollamento, traffico nelle vicinanze e sulla qualità del ristorante stesso.

La nuova immersive view di Google Maps sarà disponibile per tutti, non solo su smartphone; il roll out inizierà nei prossimi mesi da Los Angeles, Londra, New York, San Francisco e Tokyo, con altre città che verranno aggiunte successivamente.

Aggiornamento sulle strade eco-friendly

La funzione eco-friendly routing ha debuttato su Maps in USA e Canada ed è già stata usata dagli utenti per percorrere 86 miliardi di miglia. Secondo una stima, ciò ha permesso di risparmiare oltre mezzo milione di tonnellate di emissioni di carbonio, equivalenti a circa 100.000 auto in meno in circolazione.

Lo strumento, che permette di individuare le strade che permettono di consumare meno carburante per raggiungere la destinazione, è un vantaggio per gli utenti e per il pianeta.

Visti i risultati positivi già ottenuti, Google sta lavorando per portare la funzione anche in Europa.

Google Maps eco-friendly routing

Live View con app di terze parti

Live View è una funzione molto utile di Google Maps che aiuta ad orientarsi sfruttando la realtà aumentata e una tecnologia chiamata global localization. Risulta particolarmente comoda quando occorre spostarsi al chiuso in luoghi vasti e magari visitati per la prima volta, come aeroporti, centri commerciali e stazioni.

Adesso, Google ha deciso di rendere questa tecnologia disponibile gratuitamente per gli sviluppatori con la nuova ARCore Geospatial API. Questo vuol dire che Live View diventa sfruttabile anche in applicazioni di terze parti e ci sono già dei rilevanti esempi concreti. Lime, una società di sharing di veicoli elettrici, sta testando l’API a Londra, Parigi, Tel Aviv, Madrid, San Diego e Bordeaux per aiutare gli utenti a parcheggiare bici e scooter elettrici responsabilmente e senza intralciare il passaggio dei pedoni.

Google Maps Live View ARCore Geospatial API

Telstra e Accenture la stanno usando al Marvel Stadium di Melbourne per aiutare gli utenti a trovare i propri posti, stand e servizi igienici.

Google Maps Live View ARCore Geospatial API

DOCOMO e Curiosity, invece, se ne stanno servendo per creare un nuovo gioco che permette di combattere contro draghi virtuali con compagni robotici nei pressi di iconici monumenti di Tokyo, come la nuova Tokyo Tower. La nuova Geospatial API è disponibile per gli sviluppatori ARCore in tutti i luoghi in cui è presente Street View.

Google Maps Live View ARCore Geospatial API

 

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