Dagli Stati Uniti arriva la notizia del rilascio da parte del team di sviluppatori di Google di un nuovo aggiornamento di novembre per Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, smartphone che al momento sono disponibili soltanto in alcuni mercati selezionati.

A incuriosire è la tempistica di questo aggiornamento, in quanto arriva a metà mese e ciò rappresenta un aspetto piuttosto insolito se si tiene conto di quelle che sono le abitudini del colosso di Mountain View.

Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro si aggiornano

In particolare, sono due le build rilasciate per i nuovi smartphone del colosso di Mountain View: la prima è la SD1A.210817.037.A1 ed è riservata ai modelli brandizzati da Verizon (la sigla A1 è quella relativa a questo operatore) mentre la seconda è la SD1A.210817.037 ed è per tutti gli altri modelli.

Purtroppo al momento non vi sono informazioni ufficiali sulle novità introdotte con tale update, che potrebbe essere quello “vero” di novembre mentre quello rilasciato all’inizio del mese poteva essere considerato più come una sorta di aggiornamento iniziale per la serie Google Pixel 6.

Probabilmente il team di sviluppatori di Google dovrebbe iniziare a rilasciare questi aggiornamenti via OTA a breve (è possibile fare un controllo manuale per verificarne la disponibilità andando nel menu delle Impostazioni, qundi accedendo alla sezione Sistema, selezionando Avanzate e cliccando sulla voce Aggiornamento di sistema).

Chi invece non vuole aspettare i tempi di Google e preferisce aggiornare manualmente, potrà sfruttare i seguenti link per trovare tutte le factory image e i file OTA pubblicati dal colosso di Mountain View:

Ricordiamo che in Italia Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro dovrebbero fare il loro esordio ufficiale nella prima parte del prossimo anno, nella speranza che il colosso di Mountain View non decida di posticipare il loro lancio.

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AGGIORNAMENTO: stando a quanto reso noto da Verizon, l’update appena rilasciato ha come obiettivo principale quello di risolvere i problemi riscontrati dagli utenti con il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali.