La votazione favorevole del Senato (190 voti a favore contro 34 voti contrario) sul Decreto Legge Infrastrutture dà il via alle novità presenti all’interno del Codice della Strada, tra cui le multe per gli smartphone alla guida.

Le novità del Codice della Strada per chi guida con lo smartphone

A tal proposito, il Codice della Strada relativo alle multe per gli smartphone alla guida prevedeva l’eventuale inasprimento della multa per chi fosse sorpreso a utilizzare il dispositivo alla guida. Secondo il Codice della Strada gli automobilisti sorpresi con lo smartphone alla guida rischierebbero una sanzione compresa tra 422 e 1.697 euro – si passa quindi dalla vecchia forbice di 167-661 euro – a cui si aggiungerebbe la sospensione della patente da 7 giorni a due mesi.

Nello specifico, però, nel Decreto Legge non passa la stangata e nemmeno la sospensione della patente per chi fosse sorpreso a utilizzare lo smartphone alla guida. L’unico cambiamento fa riferimento all’aumento dei dispositivi vietati mentre si è alla guida: “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante.”

La riforma non tocca i nervi sensibili della sicurezza. Niente sospensione della patente alla prima violazione dell’uso del cellulare alla guida dopo almeno cinque anni di promesse“, sottolinea in modo critico Giordano Biserni, presidente dell’Asaps. Le nuove regole entreranno in vigore entro il 10 novembre.