Da tempo ormai si susseguono indiscrezioni secondo cui anche Google avrebbe in progetto di lanciare un proprio smartphone pieghevole, sulla scia di quanto già fatto dagli altri principali produttori mobile, device che dagli addetti ai lavori viene identificato con il nome di Google Pixel Fold.

Di recente si sono fatte più insistenti le voci secondo cui il colosso di Mountain View starebbe già preparando il suo primo dispositivo pieghevole, che potrebbe essere lanciato entro la fine di quest’anno, magari insieme a Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro (di cui l’azienda a inizio mese ci ha fornito un assaggio).

Una nuova piccola conferma per Google Pixel Fold

E a supportare tale ipotesi vi è un riferimento al dispositivo pieghevole di Google scovato nella beta 4 di Android 12: tra i tanti dettagli contenuti nel suo codice, infatti, vi sono anche i soprannomi di alcuni device, come Oriole, Raven, Passport e Slider. Ebbene, Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro sono rispettivamente Oriole e Raven mentre Passport potrebbe essere lo smartphone pieghevole di Google (tale nome, infatti, sarebbe già emerso in passato).

In pratica, il colosso di Mountain View potrebbe aver voluto confermare che lo sviluppo di Google Pixel Fold prosegue e lo smartphone dovrebbe poter contare sul medesimo modem 5G (realizzato da Samsung) che sarà implementato in Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro.

Purtroppo tale apparizione del presunto nome in codice di Google Pixel Fold nella beta 4 di Android 12 non conferma che il lancio di questo device sia in programma entro la fine del 2021 e anzi sono numerosi gli addetti ai lavori che ritengono che il colosso di Mountain View deciderà di prendersi più tempo, aspettando il 2022 per portare lo smartphone sul mercato.

Senza dubbio la concorrenza in questo specifico settore si è fatta davvero agguerrita (basti pensare ai Samsung Galaxy Z Flip3 5G e Z Fold3 5G) e il team di Google non vorrà correre il rischio di fare una cattiva figura.