OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro dovrebbero essere due tra gli smartphone più performanti sul mercato visto che utilizzano il SoC Snapdragon 888, tuttavia un nuovo rapporto fa emergere che molte applicazioni sarebbero state limitate per evitare di raggiungere le massime prestazioni.

Un nuovo rapporto di Anandtech ha verificato se i benchmark di OnePlus 9 Pro corrispondono o meno all’utilizzo nel mondo reale e sfortunatamente la risposta sembra essere uno spietato no.

OnePlus avrebbe limitato molte app su OnePlus 9 Pro

Sebbene OxygenOS consenta alle app di benchmarking di raggiungere le massime prestazioni utilizzando lo Snapdragon 888, OnePlus ha incluso una lista nera di app popolari dal Google Play Store alle quali è impedito di sfruttare appieno la potenza degli ultimi flagship.

Anandtech ha testato dozzine delle app più popolari nel Play Store, come social network, la suite Office di Microsoft, diversi popolari browser di terze parti e le app di sistema preinstallate e quasi tutte erano limitate. Il rapporto ipotizza che si tratti di un tentativo di offrire una maggiore durata della batteria.

Vivaldi è risultato l’unico browser a non essere limitato artificialmente e giochi come Genshin Impact potevano essere giocati al massimo delle prestazioni, mentre Uber e Uber Eats hanno funzionato entrambe a velocità ridotta, a differenza di Lyft e Grubhub che fornivano prestazioni regolari.

Anche se si potrebbe dubitare delle app di benchmarking, è impossibile non pensare alla controversia relativa alla limitazione applicata da Apple su alcuni iPhone qualche anno fa, che si è conclusa con una rara scusa da parte dell’azienda di Cupertino.

Bisognerà vedere se OnePlus provvederà a rimuovere o a ridurre queste restrizioni in risposta a questo sconcertante rapporto.

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