Dopo la puntata monotematica del mese di gennaio, dedicata alla serie Samsung Galaxy S21, torna la nostra rubrica #NewSmartphone in un formato più tradizionale che ci porta a scoprire quali sono gli smartphone che vedremo nel corso del mese di febbraio.

Molte le novità che arriveranno dalla Cina, nonostante il capodanno cinese a rallentare i ritmi: novità per Xiaomi, OPPO e HONOR, ma anche Samsung ha alcuni colpi in canna. Ecco dunque quello che ci aspetta nelle prossime settimane e quello che invece dovremo pazientare per scoprire.

Xiaomi Mi 11 5G

Abbiamo già fatto la conoscenza con Xiaomi Mi 11 5G negli ultimi giorni del 2020, quando il nuovo flagship è stato presentato in Cina. È il primo con Snapdragon 888 e sta per arrivare anche sui mercati internazionali, con qualche altro prodotto a fare da contorno, come da tradizione Xiaomi.

Conosciamo già le specifiche tecniche, con schermo QHD+ da 6,81 pollici, Snapdragon 88 con 8/12 GB di RAM e 128 /256 GB di memoria, tripla fotocamera posteriore (sensore principale da 108 megapixel ma niente zoom), batteria da 4.600 mAh con ricarica rapida a 55 watt (50 watt wireless e 10 watt wireless inversa) ma senza caricabatterie nella confezione di vendita.

La versione internazionale non dovrebbe presentare alcuna differenza, se non per l’utilizzo della versione globale (EEA per l’Europa) del sistema operativo. I prezzi dovrebbero essere allineati con quelli dello scorso anno, più alti quindi di quelli a cui ci aveva abituati Xiaomi nel corso degli anni. D’altro canto sono cresciute le specifiche e la qualità e il prezzo inevitabilmente ne risente.

La presentazione ufficiale della versione globale è in programma per l’8 febbraio e potrete seguire l’evento insieme a noi con la nostra live commentata. Potete iscrivervi qui al nostro canale YouTube per ricevere tutte le notifiche del caso.

Xiaomi Mi 11 Pro 5G

Febbraio sarà anche il mese di Xiaomi Mi 11 Pro 5G, che dovrebbe debuttare in Cina dopo le celebrazioni per il nuovo capodanno cinese. Buona parte della scheda tecnica sarà la stessa della versione “base” ma ci sarà maggiore attenzione per il comparto fotografico, che stando alle ultime anticipazioni avrà quattro sensori nella fotocamera posteriore.

Il pezzo forte sarà rappresentato dalla possibilità di utilizzare uno zoom combinato 120x, tra i migliori della categoria, e una qualità fotografica al top, in linea con quanto già visto con Xiaomi Mi 10 Pro e Mi 10 Ultra.

Grandi novità anche per la ricarica della batteria, che dovrebbe avere una capacità di 5.000 mAh: oltre alla ricarica rapida cablata a 120 watt, già vista su Xiaomi Mi 10 Ultra, dovremmo trovare una ricarica wireless a 80 watt e una ricarica wireless inversa che potrebbe superare i 10 watt.

L’appuntamento è per la metà del mese di febbraio, ma saremo più precisi nel corso dei prossimi giorni. Non è chiaro se ancora una volta sarà presentata solo la versione per il mercato cinese o se ci sarà un lancio globale del nuovo top di gamma.

Xiaomi Mi 11

Samsung

Dopo la parziale delusione di Samsung Galaxy A32, che può contare sulla connettività 5G ma che pecca dal punto di vista dello schermo, con un pannello TFT al posto del più pregiato AMOLED a cui ci siamo ormai abituati, febbraio potrebbe essere il mese giusto per vedere completato il rinnovamento della fascia media, con la presentazione di Galaxy A52 e Galaxy A72.

Entrambi i modelli saranno caratterizzati, secondo le più recenti indiscrezioni, da pannelli AMOLED Infinity-O, con punch hole per la fotocamera frontale, e chipset Snapdragon 750G per assicurare, tra l’altro, la connettività 5G.

Per entrambi è prevista una quadrupla fotocamera posteriore, anche se la configurazione dovrebbe essere differente tra i due modelli. Entrambi avranno Android 11 con interfaccia One UI 3.0 e c’è la possibilità che almeno Galaxy A51 utilizzi una cover posteriore in plastica, soluzione già vista sul più prestigioso Galaxy S21.

Nel corso del 2021 potrebbero arrivare anche due novità assolute: uno smartphone con schermo arrotolabile e uno con GPU realizzata da AMD. Per il momento comunque si tratta di rumor per cui ne riparleremo a tempo debito, sia sul sito che su #NewSmartphone.

OPPO Find X3

OPPO, che recentemente ha rafforzato la sua presenza in Italia, si appresta a lanciare il successore di uno dei top di gamma più apprezzati del 2020. Parliamo di OPPO Find X3 che dovrebbe impiegare uno schermo a 10 bit per gestire fino a un miliardo di colori, diventando il primo telefono Android a supportare il 100% della gamma colore DCI-P3.

Il nuovo flagship dovrebbe avere un comparto fotografico di altissimo livello, grazie a un sensore fotografico sviluppato in collaborazione con Sony, affiancato da altri tre sensori. Del nuovo sensore Sony IMX789, che dovrebbe avere una risoluzione di 108 megapixel che promette di alzare ulteriormente l’asticella della fotografia su smartphone, si sa ancora poco, ma OPPO sta iniziando a rilasciare qualche spoiler per cui febbraio potrebbe essere il mese giusto per scoprire un nuovo top di gamma pronto a sfidare Huawei e Samsung.

HONOR

Febbraio potrebbe essere il mese del rilancio per HONOR, che nei mesi scorsi si è staccata definitivamente da Huawei, liberandosi così dal giogo rappresentato dal ban degli USA che ha portato a notevoli difficoltà. Dovrebbero essere annunciate nuove partnership con i produttori americani, prima fra tutte Google che potrebbe quindi tornare per sostituire i servizi Huawei.

In questo modo HONOR potrebbe tornare ai fasti di alcuni anni fa, quando era riuscita a ritagliarsi una importante fetta di mercato anche nel nostro Paese, grazie a un rapporto prezzo/prestazioni sempre al top.

Lo smartphone del rilancio potrebbe essere HONOR View40, versione globale di quel HONOR V40 che rappresenta il primo dispositivo dell’era post-Huawei. Se le trattative con Google dovessero andare rapidamente in porto View40 potrebbe dunque avere i servizi Google, diventando indubbiamente molto appetibile anche sui mercati europei.

Gli altri

Nel mese di febbraio non dovrebbero arrivare nuovi smartphone targati Huawei. Il colosso cinese attende sviluppi sulla situazione commerciale con gli USA dopo l’insediamento del nuovo presidente e si concentra su App Gallery e su HarmonyOS.

Il sistema operativo sviluppato dalla compagnia asiatica sta debuttando sugli smartphone cinesi e, in caso di proseguimento delle difficolta con le compagnie americane, potrebbe rappresentare l’alternativa ad Android anche nelle versioni globali degli smartphone Huawei.

Anche OnePlus resta in standby, visto che il lancio di OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro dovrebbe essere programmato per il mese di marzo. ne riparleremo dunque nel prossimo numero di #NewSmartphone, in arrivo a fine febbraio.