Così come ogni prodotto tecnologico, pure gli smartphone giorno dopo giorno perdono valore a causa del normale deprezzamento e BankMyCell, un sito che si occupa anche di tenere sotto controllo questo specifico aspetto, ha pubblicato un nuovo interessante report che riguarda il 2020.

Tale report ci conferma che gli smartphone Android sono soggetti ad una perdita di valore decisamente superiore rispetto agli iPhone, tanto che nei primi due anni di proprietà perdono il doppio del valore.

Lo studio condotto da BankMyCell si è basato sulla registrazione dei valori di riacquisto di 310 telefoni popolari nel corso di tutto il 2020, riuscendo così a stabilire quali brand e quali sistemi operativi sono quelli che causano le maggiori perdite di denaro per i consumatori.

Gli smartphone Android si deprezzano molto di più

Secondo il report in questione, a distanza di un anno dall’acquisto un iPhone ha perso il 16,7% del suo valore originario e dopo due anni si arriva ad una perdita del 35,47% mentre con Android il deprezzamento è decisamente più elevato, ossia il 33,62% dopo il primo anno e addirittura il 61,50% dopo il secondo.

smartphone deprezzamento

Dopo quattro anni dall’acquisto, la perdita di valore di un iPhone arriva al 66,43% mentre quella di uno smartphone Android all’81,11%: in pratica, nel lungo periodo (ossia quattro anni) le differenze tra i due sistemi operativi tendono a ridursi.

Passando ai brand, è Apple l’azienda che lo scorso anno è riuscita meglio a mantenere il valore dei propri smartphone (-22,35%), seguita da LG (-26,46%), Nokia (-30,29%), Samsung (-33,46%) e BlackBerry (-34,02%):

smartphone deprezzamento

A seguire tre tabelle con le perdite di valore subite da alcuni degli smartphone più popolari di Apple, Samsung e Google nel corso del 2020:

Per quanto riguarda i singoli modelli, la perdita di valore può dipendere anche da come sono stati accolti dal mercato: ad esempio, dopo 9 mesi dal lancio Samsung Galaxy S20 Ultra ha fatto registrare un -64,71% sul prezzo di riacquisto rispetto a quello originale e ciò anche a causa dei problemi con la fotocamera, del prezzo di listino elevato e dei problemi economici causati dalla pandemia di Coronavirus.

Gli smartphone Android di fascia media si deprezzano del 52,61% dopo il primo anno, del 73,61% in due anni, dell’85,15% dopo tre anni e del 94,90% dopo il quarto anno: per esempio il Samsung Galaxy A50 ha visto la sua valutazione diminuire di quasi l’80% da marzo 2019 a dicembre 2020.

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