È passato quasi un anno da quando vi abbiamo parlato per la prima volta di AsteroidOS, un sistema operativo basato su Linux e pensato per essere facilmente portato sugli smartwatch attualmente in commercio. Ora il sistema si è decisamente evoluto anche se non dispone di una grande varietà di applicazioni, se non una serie di funzioni base e di una applicazione da installare sullo smartphone Android per sincronizzare le notifiche e controllare la riproduzione musicale.
Lo sviluppatore, uno studente francese di nome Florent Revest, ha reso disponibile la versione 1.0 Alpha per LG G Watch, LG Watch Urbane, Sony Smartwatch 3 e ASUS Zenwatch 2 anche se solamente il primo smartwatch di LG sembra funzionare correttamente. Gli altri modelli infatti non dispongono del supporto Bluetooth che li rende di fatto inutilizzabili.
L’interfaccia è molto semplice e il sistema sembra molto reattivo, considerando l’hardware datato su cui gira e potrebbe portare nuova linfa a un settore in grave difficoltà come quello degli smartwatch. Dopo la fine di Pebble, ceduta a Fitbit, e il probabile abbandono delle scene da parte della serie Moto 360, AsteroidOS dimostra che c’è ancora spazio per gli smartwatch.
Ovviamente per poterlo installare in uno degli smartwatch indicati in precedenza dovrete avere una certa familiarità con le operazioni di sblocco del bootloader e con i comandi ABD anche se l’unico modello supportato ufficialmente è LG G Watch, uno dei pochi, se non l’unico, a poter essere collegato a un PC tramite cavetto USB.
Vi lasciamo con un breve video che mostra lo stato di avanzamento dei lavori mentre per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale del progetto AsteroidOS, raggiungibile a questo indirizzo.