In anteprima assoluta abbiamo avuto l’occasione di provare tutti i nuovi smartphone di LG. Tra i modelli messi a nostra disposizione abbiamo trovato anche i nuovi smartphone dedicati alla fascia bassa e medio-bassa del mercato: chiamati “Optimus L”, si contraddistinguono per la grande cura del design e dei materiali.

Se l’utilizzo del nome “L” vi fa istintivamente pensare alle taglie dei vestiti, non sbagliate per nulla. L’intento di LG è quello di far pensare alle taglie per indurre il cliente a domandarsi “di quale taglia ho bisogno?”. Proprio per rispondere a questa domanda LG ha presentato 3 differenti modelli: Optimus L3, Optimus L5 e Optimus L7. Come è facilmente intuibile, la taglia aumenta con l’aumentare del numero.

La lettera “L” non sta solamente ad indicare la taglia, tuttavia, poiché ha anche un differente significato. La “L” è infatti una lettera squadrata, così come è squadrato il nuovo design adottato da LG per i telefoni del 2012. I bordi esterni sono tutti molto duri e squadrati, e rendono le soluzioni LG immediatamente riconoscibili ad un primo sguardo.

Passiamo ad un’analisi più approfondita dei singoli modelli. Nota bene: al momento non ci è possibile pubblicare tutte le informazioni riguardo i modelli qui analizzati, dunque rimanete sintonizzati per saperne di più!

 

LG Optimus L3

Optimus L3 è il più piccolo dei tre, ed offre uno schermo da 3,2 pollici. Il processore è in grado di supportare perfettamente tutte le operazioni più comuni e non fa rimpiangere processori più “spinti” in quanto l’ottimizzazione software effettuata da LG su Android 2.3 Gingerbread è ottima. La home ha una fluidità nello scorrimento ed una velocità nella risposta non comuni ad una soluzione di fascia così bassa. Tutto è gestito in maniera ottimale, anche se questo telefono è adatto solo nel momento in cui venga utilizzato per operazioni molto basilari. Questo è l’unico smartphone della gamma 2012 che ha uno spessore superiore ai 10mm.

Le dimensioni molto contenute, il peso ridotto e il design impiegato lo rendono una soluzione adatta ai giovanissimi e a coloro che vogliono uno smartphone meno ingombrante possibile ma non per questo povero di funzionalità e poco valido. Optimus L3 è uno smartphone senza infamia e senza lode, la cui nota positiva è la batteria da 1540mAh.

 

LG Optimus L5

Al livello superiore troviamo Optimus L5, smartphone con schermo da 4 pollici e sistema operativo Ice Cream Sandwich. La versione software utilizzata sull’esemplare testato era ancora in sviluppo, dunque non possiamo dare un parere del tutto obiettivo rispetto alla versione che arriverà nei negozi. Anche in questo caso, però, è possibile notare un grande sforzo da parte di LG nell’ottimizzare il software e nel cercare di rendere l’esperienza d’uso fluida e veloce. Fondamentalmente, Optimus L5 è una versione con schermo maggiorato di L3. Anche qui, come prima, la mia opinione è che questo smartphone sia adatto a coloro che vogliono uno smartphone dalle funzionalità avanzate senza spendere troppo e senza sbilanciarsi verso soluzioni magari inadatte rispetto al potenziale uso. L5 garantisce maggiori funzionalità rispetto al “fratello minore” ad un prezzo di poco superiore, cosa che lo rende di fatto preferibile a questi. Anche qui, però, non segnaliamo alcuna nota particolarmente positiva né particolarmente negativa.

LG Optimus L7

L7 è l’ultimo gradino del podio che esaminiamo, il più alto. Le specifiche tecniche rimangono invariate rispetto a L5, fatta eccezione per lo schermo che aumenta a 4.3 pollici. L’unica nota positiva di questo smartphone è proprio lo schermo: nonostante la bassa risoluzione, esso spicca rispetto alla massa poiché è uno schermo Nova con Gorilla Glass e luminosità a 500nit. Nella fascia di prezzo in cui viene a posizionarsi, L7 spicca per le sue qualità. L7 è, a mio parere, l’unico che valga davvero la pena acquistare – principalmente a causa della tecnologia impiegata per lo schermo. La risoluzione, tuttavia, non fa certo pendere la bilancia da parte di questo smartphone. Forse la scelta di utilizzare uno schermo migliore avrebbe costituito un “di più” a mio avviso di maggior valore.  Nel 2012 ci si sarebbe aspettati quel passo qualitativo in più rispetto a quanto effettivamente proposto, anche se questo giudizio è solo diretta conseguenza della bassa risoluzione dello schermo poichè il resto è molto più che buono.