Huawei ha da poco scoperto, grazie a un tester interno, una nuova vulnerabilità che affliggeva Huawei Mate 9Huawei Mate 9 Pro. Il colosso cinese ha classificato la minaccia come una categoria media, visto che per poter essere sfruttata devono essere abilitati i permessi di root sui due smartphone.

Nel caso l’utente avesse provveduto in maniera autonoma a sbloccare il bootloader e i permessi di root, la vulnerabilità consentiva a un eventuale malintenzionato di legge e scrivere nella memoria dello smartphone, o di eseguire codice arbitrario nella Trust Zone.

Tutti gli Huawei Mate 9Huawei Mate 9 Pro che eseguono un firmware B156 o precedente sono vulnerabili e per questo Huawei consiglia di non attivare i permessi di root e di evitare di installare applicazioni da store di terze parti qualora i permessi fossero già stati sbloccati.

Huawei ha già preparato la patch che chiuderà la falla per cui se avete uno Huawei Mate 9 o un Mate 9 Pro verificate la presenza di aggiornamenti o rimanete in attesa di ricevere la notifica, visto che il nuovo firmware dovrebbe già essere in fase di roll out.