Un test svolto sul Huawei Nexus 6P con l’ausilio di GeekBench ha evidenziato le buone prestazioni del device alle prese con gli algoritmi di crittografia.
Lo scorso anno uno dei maggiori problemi del Motorola Nexus 6 fu proprio lo scarso rendimento del terminale con crittografia attiva. Il confronto tra i risultati ottenuti dai due smartphone pone in evidenza i miglioramenti del Nexus 6P rispetto al Nexus 6.
L’ultimo nato di casa Google surclassa il predecessore nei test con crittografia (AES) Advanced Encryption Standard e SHA-1 (Secure Hash Algorithm), ma segna il passo, seppur di poco, alle prese con gli algoritmi SHA-1 in single core.
Sebbene le prove eseguite su GeekBench siano interessanti sarebbe certamente più comodo poter valutare le performance del Nexus 6P con un confronto tra i punteggi ottenuti con crittografia attiva e quelli ottenuti con crittografia disattivata.