Sarà valida solo due settimane l’estensione della sospensione del ban verso Huawei, che attualmente non può commerciare con aziende americane a causa dell’ordine esecutivo firmato nel mese di maggio dal presidente Trump, che ha imposto un ban verso il colosso cinese.

La notizia è stata riportata dal New York Times e successivamente da Reuters, secondo cui si tratta di una proroga temporanea in vista di una estensione di maggiore durata, probabilmente i sei mesi di cui vi abbiamo riferito solo ieri.

Estensione per gli operatori mobili

Il segretario del Commercio Wilbur Ross conferma che ci sono alcuni ostacoli burocratici da superare per l’estensione di maggiore durata, che darà ossigeno agli operatori mobili impegnati nelle aree rurali degli Stati Uniti.

Proprio questi ultimi sono decisamente preoccupati dalla notizia secondo cui la prossima settimana la FCC (Federal Communications Commission) potrebbe votare una misura che impedisce alle compagnie di utilizzare i fondi federali per acquistare apparecchiature di rete da Huawei e ZTE.

Per garantire la copertura nelle aree rurali degli USA, gli operatori americani hanno fatto ampio ricorso allo Universal Service Fund, preferendo i prodotti Huawei perché decisamente più economici rispetto a quelli della concorrenza. È proprio per garantire la copertura delle reti 3G e 4G nelle tante aree rurali degli Stati Uniti che sono state concesse licenze temporanee per continuare il rapporto con Huawei, ma le cose potrebbero cambiare presto.

Via libera da Trump

Nonostante le trattative commerciali con la Cina si siano arenate, e siano in vista nuovi dazi doganali che andranno a impattare nuovamente sulle tasche degli utenti e delle aziende USA (al contrario di quanto sostiene il presidente Trump), potrebbe essere vicino il momento del rilascio delle licenze commerciali.

A fronte di oltre 200 domande però ne sarà accolta solo una piccola parte, e Wilbur Ross ha affermato che la questione è al vaglio delle autorità, dopo che lo nel mese di ottobre Trump aveva dato il via libera per la concessine delle licenze, a patto che non fossero relative a prodotti “non sensibili”.

Huawei rassicura gli utenti

Ad ogni rinnovo delle licenze temporanee Huawei si trova costretta a fronteggiare le stesse domande da parte dei propri utenti, preoccupati che il mancato rinnovo possa portare all’impossibilità di continuare a utilizzare gli smartphone Huawei. Il colosso cinese ha voluto rilasciare un ulteriore comunicato stampa per rassicurare i propri utenti e i propri partner sulla vicenda.

Lunedì 18 novembre scadrà la proroga della sospensione da parte del governo USA. Questo porta nuovamente alla ribalta la notizia sulla sospensione della licenza ufficiale per Android. Negli ultimi mesi il problema è stato spesso mal interpretato e ci sono state numerose notizie fuorvianti. Dalle app che non funzioneranno più alla speculazione secondo cui Android sparirebbe nottetempo dai dispositivi.

Onde anticipare queste speculazioni, che causano dubbi e incertezze per molti utenti e lettori, vogliamo aggiornarvi sulla situazione attuale, Perché a dispetto di qualsiasi decisione da parte del governo USA, la nostra promessa per il futuro continua a essere valida.

In altre parole, indipendentemente dalla decisione, non ci sono restrizioni né in termini di funzionalità per i dispositivi Huawei né in termini di sicurezza e funzionamento futuri. continueremo a fornire patch di sicurezza e aggiornamenti software per i modelli attuali, attraverso il progetto AOSP. Questo è valido per tutti i modelli già venduti e per quelli attualmente sul mercato.

Per esempio alcuni dei modelli più popolari, come le serie P30 e Mate 20, stanno per ricevere l’aggiornamento ad Android 10. Anche in termini di applicazioni tutto rimarrà invariato. I nostri utenti potranno continuare a utilizzare le proprie applicazioni e a godere del servizio di garanzie e assistenza post-vendita. Indipendentemente dalle trattative con gli USA, niente cambierà per i nostri utenti.

Continueremo a lavorare con i nostri partner globali per garantire innovazioni tecnologiche ai nostri utenti in tutto il mondo. Il nostro impegno e i nostri obiettivi non cambieranno. I nostri utenti vengono per primi, indipendentemente dalle sfide che dovremo affrontare.”