HiSilicon Kirin 990 è l’ultimo processore di punta di Huawei presente sotto il cofano di Mate 30 e Mate 30 Pro, inoltre sarà il SoC che alimenterà i top di gamma di Huawei e Honor per i prossimi 10 mesi circa.
Prima del rilascio della serie Mate 30, il Kirin 990 è stato individuato su Geekbench con un dispositivo Huawei sconosciuto, mentre dopo il lancio, il chipset ha ottenuto un punteggio inferiore allo Snapdragon 855 Plus su AnTuTu.
Oggi è emerso sul web anche il risultato del benchmark Master Lu dove il SoC ha ottenuto un totale di 424261 punti, piazzandosi dietro a dispositivi come Nubia Red Magic 3 (459463) e Black Shark 2 (425758).
Il risultato rivela che il dispositivo di test è la versione con 8 GB di RAM e 256 GB di archiviazione di Huawei Mate 30 e una suddivisione del punteggio specifica che il dispositivo ha ottenuto un punteggio della CPU pari a 163575, un punteggio di 160856 per la GPU e un punteggio di 42840 e 56990 rispettivamente per la RAM e la memoria di archiviazione.
Il Kirin 990 è un chipset da 7 nm con 8 core in una disposizione 2+2+4: 2 core Cortex A76 con clock a 2,86 GHz, 2 core A76 con clock a 2,09 GHz e 4 core Cortex A55 con clock a 1,86 GHz. La GPU è un Mali-G76 a 16 core con una NPU dual-core.
Esiste anche il Kirin 990 5G, un chipset 7nm+ EUV con una NPU tri-core e alcuni dei suoi core che hanno una frequenza di clock superiore alla versione non 5G, pertanto il punteggio di Master Lu per la versione 5G di Huawei Mate 30 dovrebbe essere superiore a quanto visto sopra.